Si è spenta dopo una lunga malattia Angela Benassi, moglie dell'assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti. Commovente l'ultimo messaggio lasciato dall'ex segretario cittadino dei Ds sul proprio profilo Facebook: "Era metà gennaio del 1987 - scrive Mezzetti - quando ti chiesi: "Ma tu non avevi detto che dovevi dirmi una cosa?". Allora mi dicesti che non ti ero indifferente e mi chiedesti se volevamo provare a stare insieme. Ci provammo e ci siamo fatti compagnia per 25 anni. Abbiamo avuto i nostri alti e i nostri bassi ma la battaglia più dura l'abbiamo combattuta in questi ultimi 16 mesi. Tu contro il tuo male, io contro la verità indicibile che ho tenuto per me per continuare a darti la forza di lottare. Ora che non ci sei più ti chiedo scusa se ho combattuto da solo con questo segreto. "Sei gialla come il sole, azzurra come il cielo e brilli come una stella". Così ti descrisse nostro figlio quando aveva tre anni e mezzo. Hai chiesto di essere ricordata con queste parole. Ora brilli nel cielo insieme alle altre stelle. Che sia lieve il tuo viaggio .Ciao Angela!". Le esequie si terranno lunedì alle ore 11 al TerraCielo Funeral Home di via Emilia Est 1320. Camera ardente allestita per tutta la giornata di domani sempre nello stesso luogo.

CORDOGLIO - Cordoglio è stato espresso dal presidente della Regione Emilia-Romagna che ha inviato un telegramma alla famiglia. Il sindaco di Modena, Giorgio Pighi, ha appreso "con grande dolore della scomparsa della cara Angela, apprezzata protagonista dell'impegno politico e sociale della nostra città. Ricordiamo con affetto ed emozione - ha aggiunto - le sue grandi qualità e l'umanità che sapeva esprimere, doti che hanno suscitato l'unanime stima di tutti coloro che l'hanno conosciuta e che non potranno mai dimenticarla". Anche la presidente del Consiglio comunale, Caterina Liotti, ha manifestato "il dolore profondo di una comunità che perde una donna da sempre appassionata nel perseguimento del bene comune e della qualità della vita delle persone", e ha ricordato "l'impegno istituzionale di Angela come eletta in Circoscrizione", che "ci insegna l'importanza di credere in una politica vicina alla vita concreta dei cittadini e delle cittadine". La Cgil "ricorda con grande affetto Angela e le sue tante passioni e interessi. La ricordiamo - ha scritto il sindacato in una nota - per il suo impegno politico, la passione civile e gli interessi culturali. Ha ricoperto tanti ruoli, prima giovane dirigente della Fgci, poi all'Arci, nel sindacato, nel mondo della formazione professionale, come consigliere nella Circoscrizione n.3, componente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Modena, e da ultimo vice presidente dell'Istituto storico della Resistenza e componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Villa Emma. In Cgil ha lavorato con energia e passione a metà degli Anni Novanta al Centro Informazione Disoccupati e poi alla costruzione del nascente sindacato dei lavoratori atipici Nidil/Cgil, dove è stata funzionario dalla fine degli Anni Novanta al 2001. Ricordiamo di lei l'entusiasmo, la capacità di coinvolgere chi le stava intorno, l'attenzione per le tematiche giovanili, il lavoro, la difesa dei soggetti più deboli". Condoglianze anche dalla redazione di ModenaToday.