Cronaca

Si lancia dal balcone per fuggire all'arresto, 23enne muore sul colpo

Nulla da fare per un giovane spacciatore che, per fuggire ad un controllo di Polizia, si è lanciato dal secondo piano della sua abitazione perdendo la vita. E' accaduto in via Fratelli Rosselli

Nella mattinata di ierisi è consumata una tragedia in via Fratelli Rosselli, in occasione di un controllo presso un abitazione. E' accaduto nell'ambito di unìoperazione antidroga della Squadra Mobile della Questura, svolta insieme agli agenti della Polizia Locale, presso un condominio già noto alle cronache per questioni di spaccio e di liti fra i residenti.

Nel mirino dei poliziotti vi era un cittadino nigeriano di 23 anni, in quale ha però reagito in maniera del tutto imprevedibile. Il ragazzo, per nascondere le prove e fuggire avrebbe ingerito la droga - 12 dosi di cocaina - e poi si sarebbe gettato dal balcone.

Secondo quanto riferito dalla Procura, infatti, il 23enne sarebbe riuscito a divincolarsi dopo essere stato bloccato dai poliziotti per essere tratto in arresto, per poi raggiungere il balcone dell'appartamento: da qui si sarebbe disperatamente gettato nel vuoto, precipitando nel cortile interno da un'altezza di circa 8 metri.

Una caduta che gli è stata fatale. Il giovane sarebbe infatti precipitato sbattendo la testa a terra e morendo sul colpo.

Subito si sono portati sul posto i sanitari del 118 che hanno eseguito le manovre di rianimazione, tuttavia non c'è stato nulla da fare per il ragazzo.


Si parla di