Cronaca

Crollo palazzina al Policlinico, nuovo sopralluogo dei tecnici

La verifica sul campo è stata utile per definire in modo più dettagliato il perimetro dell'area posta sotto sequestro e di quelle che in via precauzionale non saranno utilizzabili fino alla messa in sicurezza degli spazi interessati dal crollo

Il luogo del crollo

I tecnici dell'Azienda Policlinico e i Vigili del Fuoco di Modena hanno fatto in mattinata un nuovo sopralluogo nelle aree interessate dal crollo, avvenuto nel pomeriggio di mercoledì, della vecchia palazzina da tempo non utilizzata situata a fianco del blocco 'A' dell'ospedale e della quale era prevista la demolizione controllata. Non ci sono stati feriti. La verifica sul campo è stata utile, spiega la direzione dell'Ausl, per definire in modo più dettagliato il perimetro dell'area posta sotto sequestro e di quelle che in via precauzionale non saranno utilizzabili fino alla messa in sicurezza degli spazi interessati dal crollo. Ieri, dopo il cedimento della struttura, in via cautelativa erano stati spostati una quarantina di pazienti dei reparti di Medicina e Gastroenterologia, situati nel blocco 'A'. Rispetto all'assistenza sanitaria l'episodio - ribadisce l'Azienda - "non ha determinato alcuna sospensione delle attività; allo stesso modo nei prossimi giorni non ci saranno disagi per i pazienti ricoverati o che devono sottoporsi a visite o esami".

Nel frattempo, anche la Procura della Repubblica di Modena ha avviato gli accertamenti del caso sul crollo della palazzina: è stato aperto un fascicolo per disastro colposo contro ignoti e verrà acquisita ogni documentazione utile ai fini dell'indagine a riguardo del cantiere, degli appalti, degli operai e dei lavori eseguiti sulla struttura. L'inchiesta verrà condotta dai Carabinieri del Nas di Parma e coordinata dal Pm Marco Niccolini.


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