Cronaca

Telecamere puntate sui dipendenti, altre due denunce dell'Ispettorato del Lavoro

Un fenomeno molto più diffuso di quanto poteva essere prevedibile: anche a San Felice sono stati sanzionati e denunciati i titolari di due locali. Riscontrati irregolarità anche su assicurazioni e sicurezza sul lavoro

Continuano a mietere vittime fra gli esercenti modenesi i controlli dei Carabinieri dell'Ispettorato del Lavoro, che sta conducendo i consueti controlli in diverse aree della provincia modenese. Accanto alle irregolarità più comuni, quello che preoccupa è il fenomeno della violazione della privacy attraverso il posizionamento scorretto delle telecamere di videosorveglianza interna.

La normativa a tutela dei lavoratori parla chiaro: non è possibile riprendere i dipendenti negli spazi loro dedicati. Sembra tuttavia che, talvolta per ingenuità e talvolta consciamente, i titolari delle attività non abbiano recepito pienamente queste indicazioni e posizionino gli obbiettivi del circuito interno su molte aree proibite.

Ultimi a finire nella rete dei controlli sono stati i gestori del SS468 Cafè e del bar Il Tramonto, entrambi situati a San Felice sul Panaro. I Carabinieri, infatti, hanno denunciato i rispettivi titolari, un 36enne albanese ed un 39enne cinese, per aver sistemato le videocamere sulle postazioni cassa, oppure negli spogliatoi e negli ingressi riservati al personale.

In più sono state riscontrate infrazioni all'assicurazione e alla predisposizione del documento di valutazione rischi, tutte questioni di carattere amministrativo che si tradurranno in sanzioni pecuniarie.


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