Nei giorni scorsi la stazione di rifornimento di Savignano sul Panaro, in via Claudia, era stata teatro di un furto. Un uomo a bordo di un'auto si era fermato per un normale rabbocco di carburante, concluso però con un furto e la fuga. Il benzinaio si era distratto un attimo per sistemare alcune pratiche all'interno dell'ufficio, lasciando campo libero all'automobilista che aveva fatto man bassa degli oggetti esposti, nascondendoli nel baule e scappando. Un bottino di pezzi di ricambio per auto che è poi stati quantificato in circa 400 euro.

Il gestore delle pompe di benzina si è accorto troppo tardi del furto, ma gli inidizi raccolti hanno facilitato l'indagine dei Carabinieri, cui la vittima si è rivolta. Le telecamere poste sul distributore hanno fornito solo una targa parziale dell'auto, ma la descrizione è stata inequivocabile. Il ladro aveva infatti un tatuaggio facilmente riconoscibile, che ha permesso ai militari di Savignano di identificarlo a stretto giro.

Si tratta di un 33enne residente a Vignola, raggiunto dagli uomini dell'Arma nella sua abitazione. Per altro, perquisendo l'auto, i Carabinieri hanno ritrovato anche parte delle spazzole per tergicristallo rubate, ancora riposte nel bagagliaio. L'uomo è stato denunciato per furto aggravato.