Domenica mattina si è riproposto uno scenario famigliare nel parcheggio Porta Nord, l'area di sosta alle spalle della stazione dei treni sempre gremita in ogni ordine di posti. Molti cittadini che sono rientrati verso le proprie auto si sono trovati a camminare su un tappeto di cocci di vetro, frutto dell'ennesimo raid criminale messo a segno verosimilmente la notte precedente.

Anche questa volta sono più di venti le auto prese di mira dai ladri, addirittura più dell'ultimo episodio. I fininestrini sono stati rotti in sequenza e i malviventi hanno arraffato quanto di valore hanno trovato negli abitacoli. Ad essere colpite sono state le macchine parcheggiate nell'area adiacente alla rete di recinzione dei binari, nei posti più distanti dalla telecamera comunale che monitora l'area. Impossibile quantificare la refurtiva, ma non è sbagliato immaginare che in molti casi il danno sia maggiore al valore degli eventuali oggetti rubati.

Il ripetersi di questi episodi, sempre a cavallo dei fine settimana, desta non poca preoccupazione e fa sorgere alcuni interrogativi sull'efficacia della videoroveglianza della zona, ironia della sorte ad appena 50 metri dal comando provinciale dei Carabinieri.