“Anno della misericordia”, la chiesa modenese si prepara al Giubileo
Annunciato il programma delle celebrazioni per l'apertura dell'Anno Santo, che a Modena prenderà il via il 13 dicembre con processione e Santa Messa in Duomo. Il Vescovo Castellucci: “Combattere il terrorismo del cuore”
"Gesti concreti di misericordia, anche l'idea di ideare un segno che rimanga a Modena come testimonianza di quest'anno": ecco come la Chiesa modenese si appresta a vivere l'Anno Santo della misericordia. "Con un percorso - ha aggiunto mons. Castellucci - che ipotizziamo triennale: la misericordia all'interno della Chiesa e del presbiterio, con una riflessione sui sacerdoti e sugli spazi della Chiesa, nelle famiglie il secondo anno e nelle comunità il terzo, con la ripresa della visita pastorale".
La porta della cattedrale modenese scelta come Porta Santa è la Porta dei Principi, poi ci sono altri cinque luoghi della diocesi in cui sarà possibile celebrare la penitenza, per quell'idea di Giubileo diffuso che papa Francesco ha sottolineato nella bolla di indizione. "Papa Francesco è sempre un passo avanti a noi - sottolinea ancora il vescovo - e noi siamo impegnati a mostrare nel concreto di camminare sulle sue tracce. La Chiesa non da oggi è impegnata su i temi legati alla misericordia e all'accoglienza, ora ci è chiesto un cambio di passo".
"Modena è una città viva e vivace, in cui a volte gli scontri sono polarizzati, ma questa polarizzazione è segno di passione, che è di gran lunga preferibile all'appiattimento, che indica rassegnazione. Nel porre un problema spesso le persone ipotizzano già possibili soluzioni, e questo mi pare un ottimo segnale – ha insistio Castellucci, riferendosi anche al terrorismo di matrice religiosa e ai recenti fatti di attualità – Esiste un terrorismo del cuore, quello che genera paura, che ci spinge ad arroccarci e a chiuderci. Non è quello che dobbiamo fare. Siamo chiamati all'incontro, a scoprire che è possibile confrontarci sui grandi valori senza perdere al nostra identità".
La celebrazione del Giubileo a Modena avrà inizio nella chiesa di San Vincenzo, in Corso Canalgrande. Tutti coloro che desiderano partecipare dovranno trovarsi nella chiesa alle ore 15.45 di domenica 13 dicembre. Questo è il primo momento della celebrazione, la “statio” (o sosta) al quale seguirà il cammino processionale-penitenziale verso la cattedrale. Dopo i Riti introduttivi si formerà la processione che percorrerà C.so Canalgrande, via Emilia centro, C.so Duomo, quindi attraverserà P.zza Grande sosterà davanti alla Porta Santa, Porta della Misericordia (Porta dei Principi).
Dopo l’invito dell’Arcivescovo la Porta sarà aperta e seguirà l’ingresso in Cattedrale (che in precedenza dovrà essere vuota). Dopo il Diacono Crucifero entrerà l’Arcivescovo con l’Evangelario, quindi i presbiteri, tutti gli altri ministri e tutti i fedeli. La celebrazione eucaristica inizierà con la memoria del Battesimo e si concluderà con l’omaggio a Maria, Madre della Misericordia. Il servizio liturgico sarà affidato ai seminaristi, ad accoliti e lettori istituiti; l’animazione del canto alla Cappella Musicale del Duomo.