Come annunciato, il Prefetto di Modena, dottor Di Bari, ha ricevuto una delegazione di manifestanti che gli ha rappresentato i problemi interni all’istituto penitenziario. I sindacati si ritengono soddisfatti dalle rassicurazioni ricevute dal dottor Di Bari per aver recpeito che esiste un conflitto interno tra i livelli dirigenziali che nuoce gravemente alla gestione dell’istituto e non risolve i problemi di salubrità e serenità delle condizioni di lavoro. 

Sono state anche rappresentate le problematiche sanitarie dei detenuti tossicodipendenti che non ricevono cure adeguate a giudizio dei sindacati, e determinano spesso episodi di autolesionismo da parte dei detenuti stessi. Il Prefetto di Modena si è impegnato ad intervenire presso gli uffici preposti per cercare di risolvere i vari problemi legati alla gestione della struttura, alle cure sanitarie e anche alla manutenzione dei padiglioni. 

I sindacati auspicano che anche l’incontro di domani con il Provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria a Bologna, faccia fare un ulteriore passo avanti per la risoluzione delle problematiche del carcere di S.Anna.