Cronaca

Inventa uno scippo per intascare il risacrimento, assicuratrice smascherata

E' accaduto a Vignola, dove una donna ha cercato di far passare una semplice caduta in strada per un reato violento. Denunciata

Una cittadina vignolese di 65 anni dovrà comparire davanti al giudice e rispondere dell'accusa di simulazione di reato. Questo perchè ha denunciato ai carabinieri di essere stata vittima di uno scippo che in realtà, come i militari hanno accertato, non è mai avvenuto. La donna si era recata presso la Tenenza dell'Arma a Vignola spiegando che qualcuno l'aveva derubata della borsetta e l'aveva anche fatta cadere a terra, causandole una lesione grave. A corredo della denuncia c'era anche il referto medico, che effettivamente indicava una prognosi di ben 40 giorni.

Come sempre accade, i carabinieri hanno verificato nel dettaglio tutte le circostanze denunciate dalla presunta vittima. Tuttavia, non vi erano tracce che potessero dimostrare la presenza di uno scippatore. Sentita in caserma e messa alle strette, la 65enne ha confessato di essersi inventata tutto, tranne ovviamente il referto medico: la signora era caduta da sola inciampando in una buca per strada.

Un indizio è arrivato anche dalla professione della donna, che è una assicuratrice. Essendo a sua volta assicurata contro questo genere di eventualità, la vignolese aveva cercato di trarre vantaggio dall'incidente, puntando ad un risarcimento.


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