Come è purtroppo noto, le zone adiacenti alla stazione di Modena sono teatro dei più disparati crimini, tra i quali non manca certo lo spaccio di droga. Ieri sera, intorno alle ore 20, i Carabinieri della Compagnia di Modena hanno organizzato un pattugliamento mirato proprio a identificare gli spacciatori che approfittano della zona di grande viavai per i loro affari, riuscendo a identificare una coppia di stranieri.

I due sono stati osservati mentre cedevano alcune dosi, motivo per cui i militari hanno deciso di intervenire per bloccarli e sottoporli a perquisizione. Ma gli stranieri non sono restati a guardare. Mentre il più giovane dei due è stato bloccato senza particolari problemi, l'altro ha tentato in tutti i modi di guadagnarsi la fuga, accendendo una colluttazione con gli uomini dell'Arma.

Una rissa senza esclusione di colpi, dopo la quale i Carabinieri sono riusciti a placare lo spacciatore, non senza conseguenze. Due operatori sono stati feriti lievemente, mentre un terzo ha riportato ferite più gravi, tanto da dover essere ricoverato in ospedale dove i medici hanno riscontrato la frattura di un femore.

I due fermati sono giovani di nazionalità nigeriana, a Modena senza fissa dimora, rispettivamente di 23 e 27 anni. Entrambi sono stati tratti in arresto per spaccio di stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. La perquisiszione ha infatti permesso di ritrovare tre dosi di marijuana e 100 euro provento della vendita di altra “erba” ai clienti della stazione. I due arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza del Comando, in attesa del processo per direttissima.