Dalla Rete

"Se una regola c'è" la cover di Nek dalla Russia con amore

Il pop come per fortuna non l'avete mai visto. La cover russa "Se una regola c'è" (1998) di Nek è già un successo assicurato per la YouTube Generation

Rustam Borlakov, Kamal Uzdenov e Rasul Kochkarev

Ci sono canzoni talmente grandi da travalicare i confini e spopolare in paesi lontani. Non sapevamo fosse anche il caso di "Se una regola c'è", singolo del 1998 del sassolese Nek, ma ora lo abbiamo scoperto, a nostre e vostre spese. Il successo Chi non ha mai conosciuto finora il pop russo, con i suoi movimenti sensuali e i suoi accenti carismatici, probabilmente non potrà apprezzare.

In questo panorama musicale tre artisti sono riusciti ad eccellere per trasgressione ed emozione, facendo rivivere la musica di Nek: si tratta di Rustam Borlakov,  Kamal Uzdenov e Rasul Kochkarev.

Già dal primo "Oh, oh, oh" si capisce che non c'è sfida, i tre miti del pop russo hanno già vinto. Lo sguardo di Nek non può competere con quello di Kamal (al centro) che farebbe cadere ai suoi piedi ogni fanciulla, così com'è inevitabile farsi stregare dal sorriso di Rasul (ultimo) o dalle movenze di Rustav (primo) che sferrano un attacco feroce al buon costume. I tre miti del pop-proletario sono un successo assicurato, dalla scelta della scenografia psicadelica allo stile "Prima Comunione 2.0".

Insomma, tutte le carte in regola per diventare i prossimi idoli della YouTube Generation. Eccone la prova:


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