Economia

Modena, inflazione al +1,4% su base tendenziale

Variazione congiunturale + 0,2% rispetto a febbraio. Aumentano assicurazione auto, carburanti e parrucchiere. Calano telefoni, mense e camere d'albergo

L'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), calcolato nel mese di marzo 2013 dal servizio Statistica del Comune di Modena, ha fatto registrare una variazione del + 1,4 % su base tendenziale annua e una variazione congiunturale di + 0,2 % rispetto al mese di febbraio 2013.

La variazione più sensibile in aumento (+ 1,3 %) si è registrata per la divisione “Trasporti”, a seguito degli incrementi registrati su trasporto aereo passeggeri, carburanti per autotrazione e riparazioni auto, mentre sono in calo le tariffe per il trasporto passeggeri su rotaia e marittimo. Al contrario, la variazione percentualmente più forte in calo (- 1,1 %) è alla divisione “Comunicazioni”, a completa rilevazione nazionale. Al suo interno si segnalano le diminuzioni per l'acquisto di apparecchi telefonici e dei servizi di telefonia mobile.

In crescita (+ 0,7 %) la divisione “Abbigliamento e calzature” nella quale sono in aumento i prezzi degli indumenti uomo-donna, a seguito dell’entrata sul mercato dei primi prodotti della stagione primavera - estate. Incrementi anche su servizi di lavanderia e riparazione calzature. Aumenta del + 0,5 % la divisione “Altri beni e servizi” dove si segnala l'incremento delle tariffe per servizi di parrucchiere, prodotti di bellezza, e per l’assicurazione auto, mentre sono in calo i prezzi per l'acquisto di articoli e prodotti per la cura della persona ein questo caso la rilevazione è nazionale, i servizi finanziari.

Più 0,3 % , invece è la variazione rilevata alla divisione “Mobili e prodotti per la casa”, dove gli aumenti hanno interessato i prodotti tessili per la casa, cristalleria, lavatrici, stoviglie e utensili per casa e giardino. Cala (- 0,4 %) la divisione “Servizi ricettivi e ristorazione”, per le diminuzioni dei prezzi di mense aziendali e servizi di alloggio quali camera albergo (rilevazione locale), agriturismi e campeggi (rilevazione nazionale). In discesa (-0,3%), anche la divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” all’interno della quale si segnalano decrementi sulle voci relative ad affitti privati e gasolio da riscaldamento, mentre sono in aumento i combustibili solidi.

Il modesto aumento congiunturale (+ 0,1 %) registrato per la divisione “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” sottende variazioni diversificate all'interno: aumenti su pane e cereali, pesci, olio d'oliva e girasole, zucchero edolciumi, yogurt, uova, frutta fresca, caffè e tè, mentre si sono registrate diminuzioni su ortaggi, patate, carni bovine, latte a lunga conservazione e bevande analcoliche. Gli stessi dati sono elaborati anche per frequenza d'acquisto dei prodotti (divisi tra quelli acquistati più spesso, quelli intermedi e quelli meno). In questa analisi , rispetto al mese di febbraio, si regi


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