Solo il 10% delle richieste di finanziamento fino a 25.000 euro è stato soddisfatto: nel 45% dei casi l'attesa sarà di poco superiore al mese, nel 35% il prestito arriverà entro tre settimane, nel 20% entro due settimane. 

È quanto emerge da un sondaggio di Confcommercio Modena, su un campione di oltre 300 imprese tra quelle che hanno chiesto un finanziamento garantito al 100% alle banche nel territorio. "Sono tempi troppo lunghi per imprese che hanno urgente bisogno di liquidità per sopravvivere- critica l'associazione- e comunque lontanissimi da quelli prefigurati dal Governo al momento del varo del decreto liquidità. Avevamo perfettamente contezza del fatto che la scelta del Governo di preferire i prestiti bancari agli indennizzi diretti a fondo perduto, come noi abbiamo sempre suggerito e chiesto, avrebbe provocato questa situazione, che rischia pero' seriamente di condannare centinaia di imprese al baratro". 

Rincara quindi Confcommercio: "Le banche si sono trovate investite da una mole imponente di lavoro senza essere preparate e per di più in un periodo in cui diverse di esse hanno filiali chiuse e personale operativo ridotto". Non solo: "Le nostre imprese fanno anche i conti con una certa burocrazia interna alle banche, oltre che con diversa modulistica e documenti da produrre. Facciamo dunque appello- conclude Confcommercio- al mondo bancario modenese, da sempre vicino ai bisogni delle aziende, perchè metta in campo ogni sforzo utile a snellire gli iter di vaglio ed erogazione del credito, anche attraverso un potenziamento delle risorse umane dedicate alla gestione delle domande".

(DIRE)