Economia

"Manodopera sottopagata", SI Cobas va all'attacco della coop Slc

Il sindacato autonomo insiste e si dice pronto alle via legali per la vertenza relativo al Centro Selezione Carni di Vignola, aperta ormai da tempo

Nuove agitazioni e querele targate Si Cobas nel distretto della lavorazione delle carni modenese. L'occasione di inoltrare denuncia ci sarà domani, quando in Tribunale a Modena si terrà la nuova udienza per decidere se interrompere la liquidazione coatta, o proseguirla con riferimento al solo Centro selezione carni di Vignola, della cooperativa Slc. 

In particolare, pende il giudizio sulla sussistenza di un'intermediazione illecita di manodopera: il sindacato segnala che per ogni ora di lavoro, al lordo di contributi e spese, la somma erogata ad ogni lavoratore era di 16 euro. Si tratta di almeno otto euro in meno rispetto al realistico costo della manodopera, calcola il Si Cobas in una nota, e quindi emergerebbe "la totale consapevolezza dell'azienda committente dell'illecita gestione da parte della cooperativa, visto che, a causa del prezzo praticato, mai avrebbe potuto versare contributi o pagare Iva". 

Nel frattempo, ricostruisce il sindacato di base, "il fratello del legale rappresentante della Slc ha fondato una nuova cooperativa che continua a svolgere la medesima attività di fornitura di manodopera" al Centro selezione carni, "al netto degli iscritti al sindacato Si Cobas licenziati nel marzo 2016". 

(DIRE)


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