Eventi

"Apocalisse", la mostra di Irene Domenichini

Catastrofi, diffuso senso di angoscia, visioni enigmatiche e simboli indecifrabili sono le più immediate sensazioni evocate da questa parola. Il termine apocalisse viene dal greco antico apokalypsis la quale non è altro che un composto formato da "apó" ("separazione") e "kalýptein" ("nascosto"). La si può tradurre alla lettera con "rivelazione" o con "scoperta". Rivelazione nel senso di svelare, di sollevare il velo su conoscenze occulte; una rivelazione divina comunicata tramite un mediatore sovraumano a un ricevente umano, un profeta.

La mostra di Irene Domenichini inaugurerà sabato 17 settembre presso Distanze Concept Store, in centro storico a Modena. Vernissage alle ore 17, esposizione fino al 23 settembre.

"Ho deciso di avvicinarmi all'ultimo libro delle sacre scritture perchè sono sempre stata affascinata dalle sue visioni simboliche, dalle sue immagini di creature fantastiche e bestie grottesche. Il grande misticismo che avvolge l'opera mi ha spinta a rappresentarla in una chiave moderna mantenendo però tratti tipici della tradizione pittorica gotico-medievale. La rivelazione delle saggezze nascoste, durante tutto il libro apocalittico, avviene attraverso una visione o un sogno; ho trovato questi elementi molto importanti e ho cercato di dare a tutte le mie illustrazioni un tocco onirico, irreale".

"Dopo ebbi una visione, e vidi una porta aperta e la voce che prima avevo udito parlare con me come una tromba che diceva: -Sali quassù e ti mostro ciò che deve accadere più avanti-. Subito caddi in estasi. Ed ecco un trono stava eretto nel cielo..."


Si parla di