Eventi

Armoniosamente, visita guidata e musiche di Bach nell'Abbazia di San Pietro

La musica di Bach attraverso la voce dell'organo cinquecentesco, appena restaurato, e una performance “celestiale” dall'alto del campanile della basilica sono i protagonisti del concerto che nel pomeriggio di sabato 5 ottobre, nell'Abbazia di San Pietro, darà vita all'appuntamento in anteprima del Modena organ festival.

A partire dalle 15.30, con ritrovo davanti all'abbazia, in via San Pietro 7, si svolge una visita guidata alla basilica e ai luoghi nascosti fra le mura dell'abbazia: gli storici dell'arte Graziella Martinelli Braglia e Luca Silingardi condurranno i partecipanti alla scoperta dell'organo e delle preziose pitture che lo adornano e a visitare le absidi finora mai aperte al pubblico. 

A seguire, il giovane organista modenese Davide Zanasi suonerà la toccata, l'adagio e la fuga BWV 564 di Johann Sebastian Bach, facendo ascoltare la voce dell'antico organo ritrovato dopo il restauro terminato all'inizio dell'estate. Intanto, dall'alto del campanile, invisibile alla vista, l'organista Michele Gaddi farà risuonare, nel silenzio di quell'angolo della città, le note della musica gregoriana creando un suggestivo effetto sonoro che si mescolerà, poi, a quello delle campane della basilica. 

Il Modena organ festival è promosso dall'Associazione Amici dell'organo “J. S. Bach” con il contributo di Fondazione Cassa di risparmio di Modena, Regione Emilia Romagna, Lapam e Bper banca e con il patrocinio del Comune di Modena. La rassegna è organizzata in collaborazione con l'associazione culturale Cantieri d'arte, Unicef e l'associazione culturale Rosso Tiepido. 


Si parla di