"Canto d'oltremare", al Monzani uno spettacolo benefico per la Croce Rossa

A conclusione delle commemorazioni del Centenario della Grande Guerra, si rappresenterà in prima nazionale a Modena venerdì 30 alle ore 21, presso il Forum Monzani, l’atto unico dal titolo “Canto d’oltremare”. Si tratta di un dialogo sotto forma di lettera, delle riflessioni di una Infermiera Volontaria della Croce Rossa, una giovane ragazza che si ritrova in trincea, di un’assurda guerra per lo più di posizione, cruenta e devastante.  

Figura tutta Italiana quella della Crocerossina, Corpo Ausiliario delle FF.AA. dal 1908, prima presenza femminile nei teatri bellici e di emergenza Nazionale ed Extranazionale. “E’ uno sguardo femminile sugli accadimenti che hanno sconvolto il nostro Paese – dichiara Francesco Zarzana che ha curato la regia -  e che, in un certo senso, hanno fatto in modo che italiani provenienti da diverse regioni si incontrassero e divenissero un popolo unito, seppure in una circostanza così tragica”. Lo stesso sguardo di umanità e compassione, che potrebbe contemplare gli eventi che stanno purtroppo sconvolgendo il mondo a tutt’oggi.

Un punto di vista femminile, scritto proprio da una Crocerossina, Sorella Paola Pagot nonché Ispettrice del Corpo delle Infermiere Volontarie di Modena, che è riuscita a tradurre in versi emozioni e sensazioni di una ragazza che comprende subito che  sta affrontando qualcosa di più grande di lei ma che non perde l’animo di chi si ritrova in un campo di battaglia e deve fare il proprio dovere. “Ho scritto di sguardi, testimoni discreti che trascorrono esistenze di sola verità e silenzio – racconta Paola Pagot - uno sguardo femminile che ne accoglie altri per porre l’accento del grande senso di umanità, accoglienza e sensibilità che è un punto cardine delle Crocerossine, soprattutto nel periodo della Grande Guerra dove le donne non avevano molti diritti civili e la loro presenza nei teatri di guerra fu qualcosa di rivoluzionario”.

Una grande sorpresa per lo spettatore sarà la scenografia composta da pezzi originali della Prima Guerra Mondiale offerti per la serata dall’Accademia Militare di Modena. In  scena Claudia Campagnola, poliedrica attrice romana che ha già lavorato con Zarzana nell’acclamato spettacolo  “La città di plastica”.

“Tornare a lavorare con Claudia – aggiunge Francesco  Zarzana – è un ulteriore valore aggiunto a quanto stiamo realizzando per la serata. Claudia è un’attrice di alto profilo e spessore artistico, non a caso sarà protagonista al Sistina nella prossima primavera, tempio del musical italiano”. Oltre a Regione e Comune, hanno concesso il patrocinio non solo la Prefettura di Modena ma anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri con una lettera che ne motiva l’alto valore culturale. La serata sarà totalmente devoluta alla Croce Rossa di Modena e l’ingresso sarà di euro 15. Sipario alle ore 21.