Note di Passaggio alla Rocca di Vignola, da Schumann a Poulenc

Domenica 12 febbraio alle 17:00 alla Sala dei Contrari della Rocca di Vignola (ingresso di via Ponte Muratori) si terrà un altro concerto della rassegna Note di Passaggio, organizzata e curata dagli Amici della Musica di Modena.

L'appuntamento è particolarmente prestigioso: ad esibirsi infatti sarà il duo formato da Marco Zoni, primo flauto solista della Filarmonica della Scala, e Claudio Sanna, talentuoso pianista dell'Ensemble AdM Soundscape. Il programma propone alcune tra le pagine più significative composte nell'800 e nel '900 per questo organico; la prima parte si concentra sul repertorio tedesco e presenta in apertura le 3 Romanze op.94 di Schumann (scritte originalmente per oboe), seguite dalla celebre Sonata “Undine” di Carl Reinecke, amatissima da musicisti e pubblico per le sue magiche suggestioni “acquatiche”. La seconda parte del concerto è invece un viaggio attraverso le raffinatezze timbriche della prima metà del secolo scorso, con la Ballade di Frank Martin, l'elegante Romance di Philippe Gaubert e il dittico Barcarola e Scherzo op.4, scritto da Alfredo Casella nel 1903. Chiude il programma la splendida Sonata per flauto e pianoforte di Francis Poulenc, straordinario compendio dello stile del compositore parigino, nella quale ironia e umorismo si fondono con una malinconia e un esprit tipicamente francesi.

Marco Zoni, dopo il diploma presso il Conservatorio di Brescia, si perfeziona al Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra conseguendo nel 1990 “Le Premier Prix de Virtuositè de Flute avec distinction”; da quasi vent'anni collabora con l’orchestra del Teatro alla Scala di Milano e con l’omonima Filarmonica e nel 2011 ha fondato l’Orchestra di Flauti Zephyrus.

Claudio Sanna, classe 1985, si diploma a diciannove anni al Conservatorio di Sassari con il massimo dei voti; si è perfezionato con pianisti di chiara fama come Pietro De Maria, Andrea Lucchesini, Aldo Ciccolini e Alexander Lonquich. Il suo repertorio spazia dalla musica classica a quella moderna, oltre che alla libera improvvisazione; è attivo anche come compositore e nel 2015 è uscito il suo primo album solistico per l’etichetta svizzera Hat Hut Records dal titolo “Ammentos”, composto di musiche originali. 

L'ingresso, come per tutti i concerti della rassegna, è gratuito.
Per informazioni: tel 3296336877; info@amicidellamusicamodena.it