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Vignola. “Dialoghi sonori” con i giovani compositori del Conservatorio G.B. Martini di Bologna

La sedicesima edizione di “Suoni entro le mura”, promossa dalla Fondazione di Vignola in collaborazione con il Circolo Musicale G. Bononcini, si conclude domenica 8 dicembre, alle 16:30, con il concerto “Dialoghi sonori” con i giovani compositori del Conservatorio G.B. Martini di Bologna.

Il tema della rassegna, ’dialogo a due’, viene interpretato sotto espressioni e forme molto variegate, mostrando la grande disinvoltura alla quale, i giovani compositori, sanno fare ricorso. Nelle loro opere inedite, gli allievi del Conservatorio bolognese hanno elaborato linguaggi diversi, semplici e complessi, di ricerca e sperimentazione o basati su materiali già ampiamente collaudati dalla tradizione europea o anche da tradizioni extraeuropee.

Il programma, di brani originali da eseguirsi in due, prevede:

-Fabio Luppi: OLIMPIA, per soprano e pianoforte

Cleonice Bortolotti, soprano; Fabio Luppi, pianoforte

-Lorenzo Vacchi: LA FELICITÀ, per voce recitante e pianoforte

Cleonice Bortolotti, voce; Fabio Luppi pianoforte

-Fabio Luppi: TANABATA, per soprano e chitarra

Maria Teresa Becci soprano; Sebastiano Moncata, chitarra

-Daniele Bisi: A DUE - RITORNI, per due chitarre

Ivana Nikolin e Sebastiano Moncata, chitarre

-Andrea Toscani: EFFETTO DELLA GRAVITÀ SUIRAPPORTI UMANI, per violoncello e pianoforte

Lorenzo Gianferri, violoncello; Viola Todeschini, pianoforte

-Leonardo Tommasini: DUO, per soprano e chitarra

Maria Teresa Becci soprano; Sebastiano Moncata, chitarra

-Alexandre Claude Pinto: QUATTRO CANONI, per clarinetto e clarinetto basso

Lucas Troiani, clarinetto; Erica Rondelli, clarinetto basso.

-Alessio Romeo: COL LEGNO, per clarinetto e violoncello

Marco Bonato, clarinetto; Lorenzo Gianferri, violoncello

Per tutti i concerti l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti e non sarà consentita l’entrata a spettacolo iniziato. La durata è di circa un’ora. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno nella Sala dei Leoni e dei Leopardi.


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