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Endometriosi, dalla diagnosi all'alimentazione: conferenza a Zocca

Da anni l’ A.P.E. Onlus Associazione Progetto Endometriosi - un gruppo di donne affette da endometriosi che si basa sul reciproco sostegno, conforto e aiuto -  è impegnata in un’importante campagna di sensibilizzazione sull’endometriosi, malattia cronica e dolorosa che affligge in Italia oltre 3 milioni di donne in età fertile e nel mondo circa 150 milioni. Mercoledì 14 ottobre alle ore 20.30, si terrà una conferenza dal titolo:

“ Endometriosi, dalla diagnosi all’alimentazione”, che si terrà presso la Sala del Teatro del Municipio di Zocca (Mo), grazie alla sensibilità del Comune di Zocca che ha reso possibile l’organizzazione dell’evento. Relatori della conferenza saranno il Dott. Carlo Alboni, Dirigente Medico 1 Livello Ospedale Civile di Sassuolo e Responsabile Ambulatorio Endometriosi, che parlerà di endometriosi, diagnosi e terapia e il Dott. Massimo Gualerzi, cardiologo e autore del libro SuperSalute che affronterà il tema dell’infiammazione legata all’alimentazione per capire come migliorare la propria salute attraverso una sana alimentazione e un corretto stile di vita. La Vice Presidente A.P.E. Onlus, Jessica Fiorini parlerà delle attività svolte dall’associazione e dei progetti futuri e  del ruolo fondamentale che essa ha per le pazienti.

La partecipazione alla conferenza è gratuita e aperta a tutta la cittadinanzaInfo:  

A.P.E. ONLUS, presieduta da  Annalisa Frassineti, è un’associazione senza scopo di lucro che nasce nel 2005 su iniziativa di un gruppo di donne, con esperienza di endometriosi o con storie di volontariato attivo. L’obiettivo principale è quello di diramare notizie e informazioni sulla malattia. Attraverso il racconto di esperienze e testimonianze si vuole porre attenzione su una patologia di cui gli stessi specialisti spesso sottovalutano le diverse implicazioni. Creare una rete di collegamento con altre associazioni per ottenere diritti e riconoscimento da parte delle strutture pubbliche e della legislazione per campagne di sensibilizzazione tra le donne, in consultori e presso i medici di Medicina Generale.


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