Parkinson, Modena ospita il convegno nazionale sui disordini del movimento

I disturbi dell’equilibrio, per chi convive con una malattia neurologica, sono un problema molto sentito. Il progredire di queste particolari patologie, infatti, comporta spesso disordini del movimento che condizionano l’autonomia e la qualità di vita delle persone. Avere difficoltà a camminare può causare una caduta e, non di rado, il conseguente ricovero in ospedale. 
 
Sarà questo il tema centrale della giornata formativa “Il cammino nei disordini del movimento” ospitata alla Camera di Commercio di Modena, martedì 14 aprile (dalle 8.00 alle 17.00). Un’iniziativa che si inserisce nella tre giorni nazionale “Non solo Parkinson” che mette a confronto le esperienze delle più importanti strutture sanitarie e dei neurologi di tutta Italia impegnati nella cura delle malattie neurologiche, come ad esempio il Parkinson.
 
Modena, per la seconda volta in sei anni, sarà ospite di uno dei tre eventi formativi nazionali rivolti a medici, infermieri, fisioterapisti e psicologi. Una scelta che non arriva a caso, ma che conferma il riconoscimento del lavoro svolto dal gruppo neurologico, neuroriabilitativo e geriatrico dell’Ospedale Sant’Agostino-Estense di Baggiovara. L’equipe, coordinata da Franco Valzania, Fabio La Porta e Chiara Mussi, sta lavorando proprio in questo periodo a un progetto di ricerca per il trattamento riabilitativo dei pazienti colpiti da malattie neurologiche e delle persone anziane, che possa prevenire il fenomeno della caduta.

Il convegno – organizzato con il patrocinio dell’Azienda USL di Modena e dell’Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE) – ha già raccolto oltre 200 iscrizioni. Sul palco della Sala Leonelli, in via Ganaceto a Modena, si daranno il cambio tra letture magistrali, lezioni frontali e sessioni video, i massimi esperti nazionali e internazionali in materia e saranno messe a confronto le ultime e più moderne conoscenze sui disturbi del movimento e le malattie neurologiche come il Parkinson.