Eventi

“Il Nome degli Eroi”, un corto per il 35° Anniversario del disastro nucleare di Chernobyl

Lunedì 26 Aprile 2021 ricorre il 35° anniversario di Chernobyl, il più grave disastro nucleare della storia dell’uomo,  un anniversario molto importante che verrà ricordato in tutto il mondo.vIl 26 aprile del 1986 sarà sempre ricordato come un giorno che ha segnato la storia recente dell’Europa e del Mondo, dopo Chernobyl nulla è stato più come prima non solo per i milioni di bielorussi, russi e ucraini che ne hanno subito le conseguenze più drammatiche, ma per tutti noi.vDopo Chernobyl abbiamo capito che i confini non sono altro che tratti segnati sulle carte e che tutti noi veniamo coinvolti da quello che succede lontano da casa nostra, come purtroppo ci ha confermato la pandemia in corso.

Ma Chernobyl è stato soprattutto una tragedia umana che ha provocato migliaia di vittime, l’abbandono forzato di vaste aree di Bielorussia e Ucraina, un disastro economico e sociale per milioni di persone; ancora oggi a 35 anni di distanza le conseguenze per quei territori sono pesantissime e ancora oggi milioni di persone vivono in una situazione di rischio sanitario.

Per ricordare questo Anniversario l’Associazione Chernobyl di Maranello, Fiorano, Formigine, OdV organizza un evento online lunedì 26 Aprile alle ore 21 sul canale You Tube dell’Associazione culturale Babelia con la proiezione del cortometraggio “Il Nome degli Eroi” diretto da Carlo Saletti con la voce recitante di Roberta Biagiarelli attrice e autrice teatrale che da tanti anni porta sulle scene dei teatri “Reportage Chernobyl”.  La proiezione verrà introdotta da alcuni contributi portati da Paolo Fontana Presidente dell’Associazione Chernobyl di Maranello, Carlo Saletti regista del corto, da Roberta Biagiarelli attrice protagonista del corto e da Stefano Adami Presidente dell’Associazione culturale Creà di Custoza dalla quale è nato il progetto del cortometraggio.v“Il Nome degli Eroi” vuole essere un doveroso omaggio ai pompieri accorsi sul luogo dell’esplosione nucleare che con il loro sacrificio hanno forse evitato a tutta Europa conseguenze ancora più drammatiche dovute alla liberazione in atmosfera di enormi quantità di isotopi radioattivi.

Sempre in occasione del 35° anniversario di Chernobyl una delegazione dell’Associazione Chernobyl deporrà un mazzo di fiori davanti alla targa del parco delle scuole elementari di Corlo di Formigine dedicato ai “bambini di Chernobyl”, domenica 2 maggio alle ore 11.  
 


Si parla di