L'Ensemble Mandolinistico Estense inaugura l'anno accademico della "Ginzburg"

Sarà il concerto dell’Ensemble Mandolinistico Estense ad inaugurare l’anno accademico 2014-15 dell’Università per la Libera Età “Natalia Ginzburg” di Modena, mercoledì 1° ottobre presso la Sala Giacomo Ulivi. L’Ensemble Mandolinistico Estense, composto da 10 elementi, propone un repertorio vario che spazia da brani dei classici come Verdi, Bizet, Rossini, Vivaldi, Mozart, sino alla tarantella napoletana e al tango argentino, eseguiti con strumenti a corda, mandolini, chitarra, basso e contrabbasso.  Al mandolino si esibiranno il maestro Roberto Palumbo, Carla Costa, Eljon Mertiri, Eleonora Trenti, alla mandola Simona Greco e Eugenio Palumbo, alla chitarra Luca Abiuso, Roberto Guarnieri, al basso Dante Trenti, al contrabbasso Mattia Fazio, le voci sono di Francesca Maria Cuccuzza (soprano) e Christina Minò (mezzo soprano). 

Il concerto si tiene alla sala Giacomo Ulivi in via Ciro Menotti 137 a Modena, alle ore 18.30. E’ gratuito e aperto a tutti (sino ad esaurimento posti). 

Con il concerto del 1° ottobre offerto alla città, l’Università per la Libera Età Ginzburg inaugura ufficialmente l’inizio dell’anno accademico 2014-15, ovvero l’insieme di corsi, laboratori e visite guidate (orto botanico e mostre d’arte sia a Modena che in altre città), rivolti ad un pubblico prevalentemente adulto, ma aperti anche ai giovani.  Diversi  i corsi proposti, sia gratuiti che a pagamento, di interesse generale come dialogo e scrittura, lingue straniere, storia e filosofia, arte, informatica e tecnica, fotografia, laboratori di pittura e disegno, manualità ed espressività artistica, corsi per il benessere psicofisico (tecniche di memoria, training autogeno e Taiji-Qi Gong), corsi di scacchi, conferenze sui temi di attualità. Tutte le info sul sito https://www.universitaginzburg-mo.net/images/stories/programma.pdf. 

In particolare da quest’anno, partono nuovi corsi: storia dell’arte tenuta dal professore Giuseppe Bernardoni con due percorsi distintiti (storia dell’arte al femminile e metodi di  lettura dell’opera d’arte), il corso di scacchi con gli esperti del Club 64 di Modena, e il corso di tecniche della memorizzazione del dottore Daniele Bondi.  Particolarmente seguiti sono i corsi di lingue straniere, frequentati da giovani, adulti e anziani. Molto gradito è anche il salotto del martedì pomeriggio presso la biblioteca civica Delfini, dove i partecipanti si ritrovano per commentare insieme, una volta al mese, il libro scelto precedentemente.