"Ex machina" di Gustavo Aguerrevengoa

Gustavo Aguerrevengoa espone "Ex-machina" una serie di oggetti d'arredo ottenuti con il riutilizzo di pezzi di Ferrari d'epoca. Design minimale ed essenziale: freddo metallo linee che fuggono luce.

Gustavo Aguerrevengoa Restauratore di Ferrari classiche ed un Designer. Scopre la sua passione per le auto d'epoca da bambino quando, con la sua famiglia, percorreva le strade dell'entroterra, in Argentina, in cerca delle auto più adatte ad un restauro. Nel 2013 forma parte del ristretto team selezionato per partecipare al primo corso professionale di restauro e prototipazione organizzato dall'ASI (Automoto Club Storico Italiano ). Tra i suoi docenti: Alfredo Zanellato Vignale (nipote di Alfredo Vignale ) e Sergio Limone (ingegnere di Abarth e Lancia Rally).

Nel 2014, a termine corso, inizia a collaborare con la carrozzeria Brandoli, dove lavora per un paio d’anni. Negli anni, matura la consapevolezza e la creatività nella sperimentazione delle differenti tecniche di lavorazione dei più vari materiali, fino ad arrivare alla decisione di utilizzare la tecnica del restauro delle Ferrari d'epoca per creare oggetti di design, recuperando pezzi di scarto della lamiera del Cavallino Rampante. Questa scelta è oggi caratteristica principale delle sue creazioni artistiche, sempre, quindi, in stretta relazione con la sua attività di restauratore che, per Gustavo, altro non è che una forma creativa di recupero. Nel 2016 è stato invitato ad esporre il suo progetto e a mostrare le sue creazioni a La Triennale di Milano e alla Camera dei Deputati a Roma.