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Soliera, un incontro dedicato a Margherita Hack

Nata a Firenze nel 1922, Margherita Hack è stata una delle menti più brillanti della comunità scientifica italiana. Nel centenario della sua nascita, Soliera le dedica una serata venerdì 14 ottobre ad Habitat. Alle ore 21 l’attrice Isabella Dapinguente e il Gypsinduo, ovvero Gio Stefani alla chitarra e Claudio Ughetti alla fisarmonica, propongono un concerto-spettacolo dal titolo “Con la testa tra le stelle e i piedi per terra. Astro-Margherita: vita e scintille di una donna libera”. L’ingresso è gratuito.

L’evento si inserisce nella rassegna di incontri “1922, che anno! I magnifici centenari” che ha già riguardato Beppe Fenoglio ed Enrico Berlinguer, mentre a novembre si terranno gli incontri sul premio Nobel portoghese José Saramago (domenica 6 alle 17, in Castello Campori) e Pier Paolo Pasolini (domenica 20 alle 17, sempre in Castello Campori).

A nove anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 29 giugno 2013, resta indelebile il segno che Margherita Hack ha lasciato nel tessuto culturale italiano. Astrofisica di fama internazionale, la Hack nacque in via delle Cento Stelle, nel quartiere Campo di Marte, e fu anche la prima donna a dirigere l'Osservatorio astronomico di Trieste. Durante la Seconda Guerra Mondiale mosse i primi passi da astrofisica all'Osservatorio di Arcetri, sulla stessa collina dove trascorse gli ultimi anni della sua vita Galileo Galilei.

Vegetariana, amante dei gatti, Margherita fu divulgatrice brillante e molto amata, paladina dei diritti civili, mente luminosa anche su grandi temi come il rapporto fra fede e scienza. Curioso anche il suo “cognome”: il verbo inglese "to hack", tra i vari significati, ha quello di "fare a  pezzi, intaccare", un gioco di parole adatto a chi, come lei, ha sovvertito tanti stereotipi, attraverso le sue battaglie e i suoi successi professionali.

L’iniziativa è promossa dal Comune di Soliera, dalla Fondazione Campori, dall’Università della Libera Età Natalia Ginzburg sezione di Soliera e dalla Festa del Racconto, con il contributo di ReModena, aceto balsamico di Modena IGP.
 


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