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Camera di Commercio, incontro sulla scuola, sulla base del pensiero della Montessori organizzato dalla Domus Assistenza

I tempi dei bambini sono diversi da quelli degli adulti, come aveva ben capito Maria Montessori, ideatrice del metodo scolastico che porta il suo nome. Del tempo e dei tempi dei bambini si parla domani – sabato 27 febbraio – a Modena in un seminario organizzato dalla cooperativa sociale Domus Assistenza in collaborazione con l’associazione Scuola Amica dei Bambini. L’iniziativa, rivolta a genitori, insegnanti ed educatori, si svolge alle 15 alla Camera di commercio (sala Leonelli). Intervengono il presidente di Domus Assistenza Gaetano De Vinco, un rappresentante dell'associazione Scuola Amica dei Bambini, il docente universitario Raniero Regni (uno dei massimi esperti italiani del metodo montessoriano), la docente e formatrice Montessori Luana Gigliarelli, il vicesindaco di Modena Gianpietro Cavazza. Dall’anno scolastico 2014-2015 a Cittanova si sperimenta il metodo montessoriano; sono coinvolte le tre sezioni della scuola dell’infanzia paritaria “E. Giovanardi”, gestita dalla cooperativa Domus Assistenza, le classi prima e seconda della scuola primaria statale “Lanfranco”. La continuità tra le due scuole non è così solo di natura “territoriale”, bensì anche e soprattutto metodologica. Forse per la prima volta in ambito scolastico si sperimenta, infatti, un sistema integrato pubblico-privato su contenuti didattici e metodologici. Il metodo montessoriano è conosciuto in tutto il mondo. Quando Maria Montessori fonda la prima “Casa dei Bambini”, nel 1907 a Roma, è già nota per essere stata la prima donna a laurearsi in medicina in Italia, per le sue lotte femministe, il suo impegno sociale e scientifico a favore dei bambini disabili. Il metodo della pedagogia scientifica, pubblicato nel 1909, è accolto in tutto il mondo con entusiasmo: per la prima volta viene presentata un’immagine positiva del bambino, indicato il metodo più adatto al suo sviluppo spontaneo e dimostrata la sua disponibilità all’apprendimento culturale, i cui possibili risultati non sono mai stati verificati. Maria Montessori inizia il suo pellegrinaggio scientifico nel mondo, nascono le sue scuole ed è forte l’esigenza di una nuova preparazione degli insegnanti.


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