Eventi

Due mesi di musica dal vivo con il Modena Blues Festival

Prende il via l'attesa quarta edizione del Modena Blues Festival, la rassegna dedicata al blues in tutte le sue declinazioni e contaminazioni organizzata dall'associazione APE presso il Parco Enzo Ferrari di Modena con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Modena e il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Hera e Conad Giardino, il coordinamento di Emilio Teglio e la direzione artistica di Francesco Coppola. 

Ci saranno sette concerti tutti i venerdì di giugno e luglio (con una pausa per il concerto di Vasco Rossi) con artisti anche di calibro internazionale ma anche molti eventi collaterali tra i quali dj set blues alle ore 18, proiezioni in notturna dei sette documentari della serie "The Blues" prodotti da Martin Scorsese, workshop di fotografia di scena, seminari sulla musica, il primo Photo Contest a premi Modena Blues Festival e piccole incursioni musicali sui treni locali per pendolari (Gigetto) in collaborazione con Legambiente al fine di promuovere la rassegna e sostenere il trasporto pubblico tornando al tempo stesso al blues delle origini. 

Tornano dopo il successo del 2016 anche le ironiche "Lectio Magistralis" di Stefano Picca Piccagliani in quattro pre concerti alle ore 20 con il titolo WikiPicca. Curate dal noto Picca, musicista — giornalista — performer e appassionato di blues — gli incontri pre-concerto alternano monologhi e dialoghi con altri esperti dal taglio divertente e aneddotico, spaziando tra approfondimento musicale, contesto sociale e "pettegolezzo" creativo di costume. 

Inaugurano il festival venerdì 2 giugno i Red Head Blues Band, la band che riunisce alcuni noti musicisti emiliani con la passione per il blues. La formazione sarà capitanata da Stefano "Picca" Piccagliani storico animatore del circolo Wienna, che nella sua carriera di cantante ha aperto i concerti di Vasco Rossi, ha condotto programmi radiofonici, e scrive con successo sui quotidiani locali. Con lui il batterista dei Jumpin' Shoes Francesco Coppola e Daniele Bagni, per venti anni il bassista dei Litfiba. Completano il gruppo il Maestro Davide Fregni alle tastiere e Wilko Zanni alle chitarre che è il leader del gruppo storico dei Rats. 

Il secondo appuntamento è i19 giugno, alle 21,30 con LINDA VALORI E MAURIZIO PUGNO BAND. Linda Valori è oggi considerata la più importante voce femminile blues d'Italia. Dopo un terzo posto al Festival di San Remo, ha inciso il suo CD a Chicago con i musicisti di Aretha Franklin, Stevie Wonder e Beyonce. Con lei il chitarrista Maurizio Pugno, noto bluesman dalla lunga e ricca esperienza musicale e altri musicisti del circuito blues. 

L'appuntamento più "internazionale" è previsto il 16 giugno. Alle 21,30 sul palco del Millybar gli americani JAMES & BLACK. Vengono da Austin in Texas, ma da anni girano l'Europa con i loro concerti. Nella loro musica si possono sentire i suoni del sud degli Stati Uniti, del R&B, del Teatro Apollo, il jazz della Crescent City, e la musica soul che è nata Memphis e Detroit per affascinare il mondo. Bella Black: Voce e Bruce James: Voce, Piano sono accompagnatio da una house band bolognese con Andrea Taravelli al basso, moog e cori, Matteo Monti alla batteria e Max Benassi alla chitarra e ai cori. 

Il Festival Blues si ferma per due settimane a fine giugno per le prove ed il concerto di Vasco Rossi e riprende il 7 luglio con WikiPicca alle ore 20 sul tema " IL BRITISH BLUES" e a seguire alle 21,30 i BLUES LOGIC UNIT in concerto. Band formata da musicisti emiliani di grande esperienza con un repertorio che comprende composizioni di Jeff Beck, Robben Ford, Steve Ray Vaughan, Scott Henderson e brani originali tratti dal loro recente album. 

Venerdì 14 luglio alle ore 20 "COSA DIAVOLO C'ERA PRIMA DEL BLUES?" sempre nella rassegna WIKIPICCA. Si dice 'Il blues ebbe un figlio e lo chiamò rock 'n roll'. Ma il blues da dove viene? Si generò da solo? Escursione nel giardino dell'Eden della Genesi della musica americana, tra minstrel shows, medicine men, old time music, ragtime e hillbillies. Alle 21,30 sul palco JOHNNY LA ROSA MEETS KGB, band conosciutissima nell'ambito blues emiliano ed italiano. Un' esplosione blues, rock, soul, funk. Attivo dal 2005, questo power trio ha all'attivo tre album di cover e di brani originali frutto dell'estro di Johrmy. Voce calda e possente, artista fantasioso e versatile, un istrione da palcoscenico, conosciuto ovunque per i suoi concerti entusiasmanti e la passione che trasmette. Con lui Stefano k Cappa e Gigi Bertolini. 

Il 21 luglio alle 21,30 penultimo appuntamento con BAYOU MOONSHINERS. Il progetto ideato da Stephanie Océan Ghizzoni e Max Lazzarin si basa sulla passione dei due artisti per la città di New Orleans. Con la loro musica celebrano quel luogo dove tutto sembra possibile passando con agilità dal blues al ragtime, dal soul al gospel. Nel 2017 hanno vinto le selezioni italiane per l'importantissimo International Blues Challenge tenutosi ad aprile in Danimarca. 

Ultimo appuntamento dell'edizione 2017 si intitola "DYLANIATI. TRIBUTO A BOB DYLAN". Una serata tutta dedicata al premio Nobel e soprattutto al suo legame con la musica blues. Si alterneranno brani, letture, interventi e numerosi ospiti locali e non che porteranno il loro omaggio a Bob Dylan in chiusura del Festival  Tutte le informazioni sul Modena Blues Festival possono essere trovate alla pagina facebook "modena blues festival".


Si parla di