Eventi

Da Orazio Vecchi al maestro di Vasco, i musicisti modenesi in mostra alla "Rossini"

Sabato 15 ottobre, alle ore 11, il sindaco di Modena inaugura all’Auditorium della Corale Rossini, in via L. Borri 30, la Mostra dei Musicisti e Compositori di Modena e Provincia. Curata dal giornalista Daniele Rubboli e realizzata dall’Associazione Rossini con un contributo della Camera di Commercio, la mostra vuole testimoniare come la città di Modena e la sua provincia, nei secoli, abbia partecipato molto vivacemente alla cultura musicale italiana.

Scegliendo circa 40 artisti di eccellenza, Rubboli ha coperto 4 secoli di storia dalla fine del Rinascimento al ‘900, senza tralasciare nessun genere musicale. La rassegna infatti abbraccia dagli autori dei madrigali agli operisti, dai compositori di letteratura pianistica e mandolinistica a artisti di strada o di musica ballabile. All’Auditorium della Rossini sono infatti in mostra musici modenesi come Orazio Vecchi e Giovanni Bononcini che nel ‘700 presentava le sue opere a Londra, in concorrenza con Handel, il carpigiano Carlo Rustichelli che ha vinto 2 Nastri d’Argento per la musica da film, ma anche Antonio Bononcini unico maestro di Vasco Rossi e il pluristrumentista Wainer Tagliazucchi maestro di Augusto Daolio e creatore dei Nomadi. Il settore femminile vede il ricordo di Dina Boldrini, unica donna italiana premiata con il Trovatore d’Oro tra i cantastorie nazionali, e un globe trotter della musica da intrattenimento come Pippo Casarini che vinse uno Zecchino d’Oro con “44 gatti”.

Torna da questa mostra al ricordo dei modenesi il mitico Aristide Venturi di Finale Emilia direttore del coro del teatro alla Scala all’epoca di Toscanini, il troppo dimenticato Luigi Gordigiani rimasto alla storia come “lo Schubert italiano”, ed anche un gruppo di sacerdoti musicisti che hanno dato il loro importante contributo alla musica sacra. La mostra, a ingresso libero, sarà aperta dal giovedì alla domenica fino al 29 ottobre.

Importanti gli omaggi ai musicisti di Mirandola qui presenti con tutta la famiglia degli Andreoli, pianisti di fama internazionale, ma anche con Cherubino Comini che con la sua orchestra “Cherubino e i Cherubini” ha fatto ballare mezza Europa, oltre a divertire il pubblico dei dancing modenesi negli Anni ’60 e ’70. 

Le mattine, su prenotazione, sono dedicate alle visite delle scolaresche. Un accurato catalogo contiene brevi biografie di tutti i musicisti ricordati.


Si parla di