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Play - Festival del gioco: 7 eventi per ricordare il 70esimo della Liberazione

A Play, il Festival più grande d'Italia dedicato al gioco, che si svolgerà a Modena dall'8 al 12 aprile, quest'anno è prevista una novità che riguarda la possibilità di partecipare a sette diversi eventi di gioco in città e in fiera, tutti organizzati in collaborazione con Istituto storico di Modena, per ricordare il settantesimo anniversario della Liberazione.

Giocando si potrà conoscere la Resistenza italiana e celebrare i settant’anni di libertà che ebbero inizio con il 25 aprile 1945. Tre eventi  si svolgeranno in città, nelle piazze e nelle strade di Modena, per “Play and the city” (8-11 aprile); mentre gli altri saranno concentrati nei giorni di sabato e domenica negli spazi di Play al quartiere fieristico di Modena (11-12 aprile).

Per alcune iniziative è necessario prenotare, seguendo i riferimenti pubblicati sul sito di Play.

Di seguito i dettagli sugli eventi:

Eventi a Play and the city (8-11aprile)

1) Cronoricerca nel tempo: caccia al tesoro sulla Resistenza
Quando: sabato 11 aprile dalle 14 alle 18
Dove: diffusa nel centro storico; iscrizioni e punto di partenza sotto il portico di via Emilia centro all’angolo con Piazza Torre. A Modena i luoghi della Seconda Guerra Mondiale e della Resistenza sono geolocalizzati e descritti in una app per smartphone e tablet, Resistenza Mappe, che raccoglie luoghi e itinerari urbani a tema storico.
Come si gioca? L’Agenzia di Viaggi nel Tempo Cronosfera è stata ingaggiata da importanti esponenti politici italiani per raccogliere informazioni sulla Resistenza. I partecipanti diventeranno “Cronoagenti” che, in squadra, dovranno portare a termine una missione percorrendo le strade di Modena, tra enigmi, domande storiche, e incontri con personaggi provenienti dal passato.

2)“Radio Londra”: gioco dedicato ai “messaggi speciali” trasmessi ai partigiani (2 eventi)
Quando:
Venerdi 10 aprile, ore 18
Sabato 11 e Domenica 12, per tutta l’apertura della fiera

Dove:
Venerdi — chiostro della biblioteca Delfini, corso Canalgrande 103
Sabato e Domenica — quartiere Fieristico, viale Virgilio 58

Radio Londra era il nome usato in Italia per le trasmissioni radiofoniche della BBC che, a partire dal 27 settembre 1938, si rivolgevano alle popolazioni dell'Europa occupata dai nazisti.
Come si gioca? Nel gioco di carte Radio Londra i ruoli cambiano a ogni turno. Le carte raffigurano diverse immagini, e come speaker di Radio Londra i giocatori dovranno pescarne due e inventare una frase che riesca a trasmettere ai membri della resistenza quali sono le immagini, ma senza farle scoprire all'ufficiale della Wermacht all'ascolto. Di Radio Londra si potrà giocare anche una versione gigante all’interno della Fiera, presso lo stand della casa editrice Oliphante, che ha curato questa versione speciale appositamente per le celebrazioni del Settantesimo anniversario della Liberazione.

3)Gioco teatrale “70 anni dopo”
Quando: venerdì 10 aprile dalle 14 alle 18
Dove: Ostello San Filippo Neri, Via Sant’Orsola 52.

I partecipanti entreranno in un “portale” che si affaccia in una dimensione parallela, il “2015 Imperiale”, nel quale la Liberazione non è mai avvenuta.
Come si gioca? Entrando negli uffici, i partecipanti parleranno con il personale dell’Impero e coi funzionari del Partito, che li accoglieranno in qualità di “visitatori extra dimensionali” (provenienti da una dimensione nella quale la Liberazione è avvenuta). Ponendo le giuste domande e ascoltando attentamente, si potrà capire fino a che punto un sistema dittatoriale, assolutista, xenofobo e privo di ogni libertà individuale avrebbe potuto trasformare il nostro paese. Compito del giocatore è capire, come smontare le affermazioni degli “attori”, che definiranno il sistema totalitario perfetto, e infallibile. Infine, si fronteggia un esponente del Partito durante un comizio pubblico, scoprendo quanto i rischi di un sistema dittatoriale esistano anche ai giorni nostri e come sia nostro dovere agire per evitare che questo avvenga.

Eventi a Play – Festival del gioco quartiere fieristico (11-12 aprile)

1)Advanced Squad Leader - Battaglia di Benedello
Quando: Sabato e domenica per tutta l'apertura della fiera

Uno dei più importanti scontri tra forze partigiane e nazisti avvenuti nell’Appennino Modenese durante la Seconda Guerra Mondiale (battaglia di Benedello, autunno 1944) diventa in occasione di Play uno scenario inedito per il gioco Advanced Squad Leader, gioco da tavolo che simula scontri della seconda guerra mondiale e che quest’anno compie 30 anni. L’esperto Mario Aceto ha progettato lo scenario utilizzando fonti storiografiche e testimonianze.
ASL - Advanced Squad Leader, gioco da tavolo, venduto originariamente da Avalon Hill Games, è un sistema di gioco dettagliato per due o più giocatori, nel quale è possibile però giocare anche da soli. Include mappe geomorfiche, divise in esagoni per regolare il fuoco e i movimenti degli avversari sui due diversi fronti. È possibile rappresentare diversi scenari e luoghi storici, soldati, comandanti, armi pesanti e veicoli. Per celebrarne i 30 anni, a Play si giocheranno anche altri tre tavoli: uno dedicato alla battaglia di Berlino del 1945, uno introduttivo e uno originale del 1985.

2)Memoir '44 – La battaglia di Montese
Quando: sabato e domenica per tutta l'apertura della fiera

Montese fu il primo Comune italiano liberato dalla Força Expedicionaria Brasilera (F.E.B.), il 14 aprile del 1945, nel corso di un'aspra battaglia che durò tre giorni e lasciò il paese in un tale stato di desolazione e distruzione da fargli meritare il doloroso appellativo di "Montecassino del Nord". Memoir ’44 è un esempio di War Game, quei giochi da tavolo che simulano le battaglie, sia storiche che fantascientifiche o fantasy. I giochi di guerra possono essere “tattici” o “strategici”. I tattici riproducono singole battaglie, mentre gli strategici possono essere ambientati su interi continenti e riguardano un'intera guerra.

3)“Senio 1945”: Gioco di ruolo su Guerra e Resistenza
Quando: sabato e domenica alle 9
(consigliata prenotazione a )

Il gioco, ideato e realizzato dal Laboratorio Provinciale per la Didattica Museale di Ravenna nell'anno scolastico 2007/2008, racconta l'esperienza della guerra e della Resistenza nella provincia di Ravenna negli anni 1944-45, per offrire un'immersione nella Storia da protagonisti. Punta a far comprendere il periodo dell'occupazione nazifascista dell'Italia dal punto di vista della quotidianità, dell'occupazione militare e della risposta armata da parte dei partigiani, sottolineando il contributo alla Lotta di liberazione dato dalla popolazione contadina.
Ogni giocatore interpreta un personaggio (la staffetta partigiana, il contadino ecc.), di cui conosce l'aspetto fisico, la storia personale, il ruolo all'interno della società e della storia, le principali caratteristiche personali (forza, carisma, abilità, conoscenze...). Non esiste un vincitore, ma lo scopo è partecipare alla narrazione, diventare attori, comprendere le motivazioni, le scelte e la personalità dei personaggi e farli  agire in maniera coerente rispetto a un contesto storico e sociale conosciuto. Il manuale di gioco contiene schede dei personaggi, nozioni sintetiche ma esaustive sul contesto (la lotta partigiana, le forze in campo, lo scenario, le parole della Resistenza, le parole del nazifascismo, le parole della guerra, i nomi della guerra, la cronologia della guerra), più una bibliografia minima utile per eventuali approfondimenti. È stato realizzato insieme al Museo della Battaglia del Senio di Alfonsine e alla società "E-nigma" di Ravenna.


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