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"Stabat Mater - Vivaldi project" al Comunale di Carpi

photo by Giuseppe Porisini

Una rielaborazione originalissima dello Stabat Mater di Antonio Vivaldi che intreccia musica canto e danza. Con Stabat Mater-Vivaldi Project di Soqquadro Italiano prende il via mercoledì 29 marzo alle ore 21.00 presso il Teatro Comunale di Carpi ‘Mundus – Concerti di Primavera 2017’, la rassegna organizzata da ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e con il patrocinio della Città di Carpi,. Costo dei biglietti, 15 euro l’intero e 10 euro il ridotto (in vendita anche su Vivaticket.it).

Protagonisti di Stabat Mater-Vivaldi Project di Soqquadro Italiano (ensemble di musica, compagnia di danza, compagnia teatrale, gruppo creativo, è un progetto culturale creato da Claudio Borgianni e Vincenzo Capezzuto, nato dal comune interesse per la produzione artistica, musicale e teatrale italiana a cavallo tra il XVI e il XVII secolo) sono Vincenzo Capezzuto (voce e danza), Mauro Bigonzetti (coreografie), Claudio Borgianni (drammaturgia e direzione); le musiche sono da Antonio Vivaldi, con i musicisti Luciano Orologi (sax soprano, clarinetto basso e diamonica), Simone Vallerotonda (arciliuto), Gabriele Miracle (percussioni, toy-piano), Marco Forti (contrabbasso), Fabio Fiandrini (elettronica). I costumi sono di Andrea Stanisci, l’audio è di Corrado Cristina, le luci di Cristina Spelti.

Stabat Mater è uno spettacolo in cui musica, canto e danza si fondono per delineare una sorta di opera totale. Claudio Borgianni riscrive un Vivaldi totalmente nuovo e inedito dando la possibilità a Vincenzo Capezzuto di passare con estrema naturalezza dal canto, alla danza, a brevi stralci recitati, facendo sì che lo spettatore perda l’orizzonte dei confini tra i vari  generi delle arti performative. Contributo importante è dato da Mauro Bigonzetti, tra i principali coreografi del panorama internazionale della danza e direttore del corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano, che s’inserisce con armonia in questo lavoro, riuscendo a dar vita ad una danza fortemente contaminata e teatrale.


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