Eventi

ModenaDanza 2016, tutti gli spettacoli della stagione

Wiener Staatsoper GmbHMichael Pöhn

ModenaDanza si svolgerà da gennaio a maggio 2016 con un cartellone che spazia dalla danza contemporanea al repertorio classico. La manifestazione ospiterà alcune delle più acclamate stelle della danza, quali Svetlana Zakharova (12 maggio) con un programma in prima italiana, ed Eleonora Abbagnato (28 aprile) presente con uno spettacolo dedicato a Roland Petit presentato in esclusiva a Modena per la stagione 2015-16. Le due étoile proseguono una serie di appuntamenti straordinari al Teatro Comunale, come la presenza dello scorso anno di Sylvie Guillem e di Alessandra Ferri, che hanno contribuito a fare di ModenaDanza una rassegna non solo di assoluto di rilievo nazionale ma anche di risonanza internazionale.

Venerdì 22 gennaio ore 21 Esclusiva italiana 
BATSHEVA DANCE COMPANY - Israele 
Tre

Coreografie Ohad Naharin
Costumi Rakefet Levy
Luci Avi Yona Bueno (Bambi)
Sound Design & editing Ohad Fishof 
Bellus musiche di Johann Sebastian Bach 
Humus musiche di Brian Eno, Neroli 
Secus musiche di Chari Chari, Kid 606, Rayon (mix Stefano Ferry )
AGF, Fennesz, Kaho Naa..Pyar Hai, Seefeel, The Beach Boys

Diviso in tre parti, Bellus, Humus e Secus, Tre mostra appieno le potenzialità espressive di una delle compagnie contemporanee più rinomate al mondo. Alla esaltante energia e inventiva delle coreografie si associa la chiarezza estrema dei movimenti dei danzatori formati secondo la tecnica Gaga. Elaborando una concezione innovativa e originale del movimento corporeo, Ohad Naharin ideò questo sistema per la Batsheva, della quale è direttore dagli anni Novanta, segnando al contempo un capitolo decisivo nella storia della danza. Creato nel 2005, Tre è entrato stabilmente nel repertorio della compagnia che lo ha eseguito nei più importanti teatri del mondo fra i quali BAM di New York e Sadler’s Wells di Londra. La compagnia sarà a Modena in esclusiva italiana dopo una settimana di repliche all’Opéra Garnier di Parigi. Nata a Tel Aviv, la Batsheva Dance Company prende il nome dalla Baronessa Batsheva de Rothschild, che nel 1964 ottiene la supervisione artistica di Martha Graham della quale la Compagnia oggi è la prima ad avere l’autorizzazione ad eseguire le coreografie. Oggi, insieme alla compagnia di giovani, la Batsheva Dance Company e il Batsheva Ensemble si compongono di 40 ballerini provenienti da Israele ma non solo. Ohad Naharin ha assunto il ruolo di Direttore artistico nel 1990 (nel 2009 Adi Salant diviene direttore artistico associato), potenziandone e ampliandone il repertorio. 

Giovedì 25 febbraio ore 21 
Compagnia NATURALIS LABOR - Italia
Romeo y Julieta Tango 

Coreografia e regia Luciano Padovani
Musiche di tango eseguite dal vivo da Tango Spleen Cuarteto
Musiche Astor Piazzolla, Mariano Speranza, Miguel Caló, Mariano Mores
Quartango, Max Richter, Rachel’s, Giovanni Sollima, Henry Purcell, Westhoff
Scene Antonio Panzuto
Costumi Lucia Lapolla 
Luci Carlo Cerri

Produzione Naturalis Labor
in coproduzione con Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Verdi di Pisa, Teatro La Fenice di Senigallia/Amat
con il sostegno di Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo / Regione Veneto / Arco Danza / Provincia di Vicenza / Comune di Vicenza

Lo spettacolo propone una rilettura del famoso dramma shakespeariano attraverso la travolgente passione del tango, unito al teatro e alla danza contemporanea. La parte musicale dal vivo è affidata a Tango Spleen, una delle orchestre di tango italiane più acclamate dell’ultimo periodo. Il complesso è stato l’unico gruppo straniero a partecipare all'edizione al XVIII Festival Nacional de Tango de La Falda, in Argentina, il più noto palcoscenico della musica del tango, ed è regolarmente invitato a esibirsi come orchestra principale nei maggiori festival con tournée in Norvegia, Francia, Germania, Russia, Corea del Sud e Argentina. Luciano Padovani si è affermato negli ultimi dieci anni quale uno dei più qualificati interpreti della cultura coreutica del tango nel nostro Paese. Nel 2005 firma Declaraciòn, uno spettacolo sul tango e di tango. Inizia così una ricerca tra la danza e il tango che lo porta a creare (con la coproduzione del festival Oriente Occidente), La Catedral, percorso coreografico che avvicina la contact dance al tango milonguero, una particolarità che ha reso unico il suo lavoro sul tango. Firma inoltre spettacoli di tango più tradizionali come Alma de tango, Noche tanguera e Sabor de tango. Nel 1988 ha fondato a Vicenza, insieme a Francesca Mosele, la compagnia Naturalis Labor. 

Mercoledì 16 marzo ore 21
BALLETTO DELL’OPERA DI KIEV - Ucraina 
La bella addormentata

Balletto in tre atti con un prologo e un’apoteosi
Coreografia Marius Petipa
(con frammenti coreografici di Fiodor Lopukhov e Jurij Grigorovicˇ)
Libretto Ivan Vsevolozˇskij e Marius Petipa
basato sulla fiaba di Charles Perrault
Musica Pëtr Il'ič Čajkovskij
Scene e costumi Maria Levitzkaia

Il titolo è uno dei frutti più amati della collaborazione Petipa- Čajkovskij, coppia mitica dei tempi d’oro del balletto russo. Messo in scena nel 1890 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e tratto dalla nota favola di Perrault, La bella addormentata è la quintessenza del balletto classico ottocentesco e un caso esemplare di accordo fra danza e musica. Il Balletto dell’Opera di Kiev e la sua scuola sono nati all’inizio del Novecento divenendo una realtà internazionale nell’ambito del repertorio classico. La compagnia, fra le più prestigiose rappresentanti dell’eredità dei balletti russi, è stata più volte ospite del Teatro Comunale, e ritorna a Modena dopo quasi dieci anni con uno dei brani più applauditi del suo repertorio. Oggi il Balletto di Kiev, che svolge regolari tournée in Germania, Svizzera, Danimarca, Giappone, Ungheria, Spagna, Italia, Stati Uniti, Canada, Messico, America Latina e Australia, è diretta da Viktor Yaremenko, nominato “Artista Emerito del Popolo Ucraino”, uno dei più importanti solisti dell’attuale Compagnia. Ha debuttato come coreografo nella produzione di Shéhérazade di Rimskij-Korsakov alla quale sono seguiti nuovi allestimenti di Corsaro, Petrushka e Raymonda.

Mercoledì 23 marzo ore 21 
ATERBALLETTO - Italia

Newcomer  (Nuova creazione 2016 Prima assoluta)
Coreografia Johan Inger
Musica Keith Jarrett
Scene e costumi Johan Inger
Luci Peter Lundin
Assistente alla coreografia Yvan Dubreuil
Antitesi 
Coreografia Andonis Foniadakis
Musiche Giovan Battista Pergolesi, Fausto Romitelli
Domenico Scarlatti, Giacinto Scelsi, Giuseppe Tartini
Sound design Julien Tarride
Costumi Kristopher Millar & Lois Swandale
Luci Carlo Cerri

Aterballetto presenta uno spettacolo che racchiude i nuovi lavori che due dei più interessanti coreografi contemporanei hanno dedicato alla Compagnia. Il greco Andonis Foniadakis, che nel 2012 ha ricevuto il premio Danza&Danza come miglior coreografo, ha firmato spettacoli per la Martha Graham Dance Company, Cedar Lake Contemporary Ballet e Béjart Ballet Lausanne. Nel 2003 ha fondato la sua compagnia, con la quale ha tenuto tournée in Europa e Stati Uniti. Nel suo Antitesi collidono musica barocca e contemporanea, Scarlatti e Giacinto Scelsi. “Ho costruito il pezzo” dice Foniadakis “combattendo tra ricerca della bellezza del passato, come nostalgia, e realtà di oggi, agitata, dinamica, incerta, violenta”.  
Ballerino e coreografo di fama internazionale, a partire dal 1990 Johan Inger ha fatto parte del Nederlands Dans Theater. Ha realizzato spettacoli per alcune delle migliori compagnie al mondo in ambito classico contemporaneo e dal 2003 al 2009 è stato direttore del Cullberg Ballet. Dopo il successo di Rain Dogs, su musiche di Tom Waits, il coreografo ritorna quest’anno a Modena con un brano di danza pura, dal carattere limpido e umano, costruita sulle monumentali architetture delle improvvisazioni al pianoforte di Keith Jarrett. 

Sabato 9 aprile ore 21
WIENER STAATSBALLETT - Austria 

Primi Ballerini, Solisti, Corpo di Ballo
Direzione artistica Manuel Legris

Laurencia  pas de six
Coreografia Rudolf Nureyev da Vakhtang Tschabukiani
Musica Alexander Krein
Adagio Hammerklavier 
Coreografia Hans van Manen
Musica Ludwig van Beethoven 
Windspiele 
Coreografia Patrick De Bana 
(Creazione 2014 per il Wiener Staatsballett)
Musica Pëtr Il'ič Čajkovskij
Allegro Brillante
Coreografia George Balanchine
Musica Pëtr Il'ič Čajkovskij

I solisti dello storico Wiener Staatsballett danzeranno al Teatro Comunale in un programma costruito appositamente per ModenaDanza. Lo spettacolo rappresenta un breve excursus attraverso i brani più importanti del repertorio della compagnia, una panoramica su pezzi di bravura del balletto classico-contemporaneo che attraversa il Novecento fino alla novità di Patrick De Bana (autore che si vedrà anche il 12 maggio in una coreografia presentata da Svetlana Zakharova) per mettere in mostra le straordinarie potenzialità che Manuel Legris ha saputo trarre dal corpo di ballo di cui è direttore artistico dal 2010. Si comincia con Laurentia pas de six, una miniatura che esalta la capacita tecnica, quasi acrobatica degli interpreti e che raramente si ha l’opportunità di vedere fuori dalla Russia, dove il balletto era stato creato in piena era sovietica (1939) e che Rudolf Nureyev aveva riletto nel 1964 per il Royal Ballet di Londra. La serata si chiude con un balletto di danza pura, modellato sulle note incantevoli del Terzo Concerto per pianoforte di Čajkovskij: un autentico gioiello di musica e danza creato nel 1956 a New York da George Balanchine, padre del balletto neoclassico, che dichiarò: “Contiene tutto quello che so sulla danza classica condensato in 16 minuti”. 

Venerdì 22 aprile ore 21    
Miniature - Albania - Italia

Direzione artistica Gentian Doda 

Con la partecipazione speciale di 
Anbeta Toromani
Kledi Kadiu

Artisti
Susana Riazuelo, Noemi Arcangeli
Alessandro Macario, Hektor Budlla, Rezart Stafa 
Dorian Grori, Brigel Gjoka, Dimo Kirilov Milev

Coreografie Gentian Doda, Mauro Bigonzetti 
Brigel Gjoka, Dimo Kirilov Milev, Roberto Zamorano,
Musiche Alva Noto & Ryuchi Sakamoto, Assurd
Kaba, Alexander Peci, Michael Galasso 
Arne Stevens, Jordi Martin, Marc Ribot
Joaquin Segade, Franz Schubert 

Miniature è il seguito ideale di La Prima Volta, un progetto nato nel 2013 da un’idea di Anbeta Toromani e Kledi Kadiu, che ha visto riuniti i ballerini albanesi attivi nelle maggiori Compagnie europee. Dal successo e dall’affiatamento tra gli artisti coinvolti è nato un nuovo spettacolo che unisce dieci coreografie contemporanee le quali, come miniature, si distinguono per precisione tecnica, concisione e forza espressiva. Danzatori albanesi affiancati da ballerini italiani si esibiscono in una sequenza di brani dinamici e travolgenti rappresentativi del panorama classico-contemporaneo firmati, oltre che da Gentian Doda, danzatore e direttore artistico del progetto, dai coreografi Roberto Zamorano e Mauro Bigonzetti e dai danzatori Brigel Gjoka e Dimo Kirilov Milev.  Dopo aver frequentato l'Accademia Nazionale di Danza, Anbeta Toromani è entrata nel Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Tirana dove ha ricoperto i ruoli principali titoli di repertorio. Dal 2002 al 2011 ha raggiunto successo presso il grande pubblico in Italia entrando del cast del programma televisivo italiano Amici. Nel 2005 le è stato assegnato il premio Danza&Danza. Usicto anch’egli dalla Accademia di Danza e dal Teatro dell’Opera di Tirana, Kledi Kadiu è stato primo ballerino in programmi noti al grande pubblico quali “Buona Domenica”, “C’è posta per te” ed “Amici”. Nel 2004 ha fondato la Kledi Dance e ha ricevuto dal Presidente della Repubblica d’Albania l’alta onorificenza di “Ambasciatore della Nazione”.

Giovedì 28 aprile ore 21 In esclusiva italiana per la Stagione 2015 - 2016
BALLETTO DEL TEATRO         
DELL'OPERA DI ROMA - Italia 
Con Eleonora Abbagnato

Soirée Roland Petit
Coreografie dal repertorio di Roland Petit

La Rose Malade (1973)
Libretto di Roland Petit 
da Le mariage du ciel et de l'enfer di William Blake 
Musica Gustav Mahler
Costumi Yves St Laurent
Con Eleonora Abbagnato 
L’Arlésienne (1974)
Libretto di Roland Petit da Alphonse Daudet
Musica Georges Bizet
Scene René Allio
Costumi Christine Laurent
Con il Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera
Le jeune homme et la mort (1946)
Libretto di Jean Cocteau
Musica Johann Sebastian Bach
Scene Georges Wakhévitch
Costumi Christian Berard / Barbara Karinska 
Con Eleonora Abbagnato 

Produzione Balletto del Teatro dell’Opera di Roma
in coproduzione con Daniele Cipriani Entertainment

Direttrice del Corpo di Ballo dell’Opera di Roma dall’aprile 2015, Eleonora Abbagnato è stata la prima italiana ad essere nominata étoile all’Opéra di Parigi, il 27 marzo 2013, dopo aver danzato Carmen di Roland Petit. Sempre Roland Petit la scelse giovanissima per essere ‘Aurora bambina’ nella sua versione de La bella addormentata nel bosco prima che proseguisse la formazione alla scuola dell’Opéra di Parigi, entrando nel 1996 a far parte del corpo di ballo. "Roland Petit è stato come un padre dal punto di vista artistico, perché sapeva come far emergere le mie potenzialità espressive – ricorda la ballerina - pur nel grande rigore e severità che lo contraddistinguevano". Promossa prima ballerina nel 2001, ha interpretato le creazioni dei più grandi maestri sull’onda di un successo internazionale e di una fama che ha travalicato i confini del mondo della danza, approdando sugli schermi televisivi e sul grande schermo. Nel 2009 ha affiancato Paolo Bonolis a Sanremo nella conduzione del Festival e Vasco Rossi l’ha scelta come interprete del video Ad ogni costo; è stata anche consulente artistica del Teatro Petruzzelli di Bari, per il rilancio del teatro storico della sua città. Nel maggio 2010 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Francese Nicolas Sarkozy il prestigioso riconoscimento di “Chevalier dans l’ordre National du Mérite” per i meriti acquisiti all’Opéra di Parigi. Roland Petit (1924-2011) è stato il maggior coreografo francese del secondo dopo guerra e ha creato più di 150 coreografie, molte delle quali occupano un posto stabile nel repertorio delle maggiori compagnie. La sua fama ha raggiunto il grande pubblico con lavori che spaziano dai successi hollywoodiani (Hans Christian Andersen) a titoli come Carmen e Le Jeune Homme et la Mort.

Mercoledì 4 maggio ore 21 Prima assoluta Fuori abbonamento
Giovedì 5 maggio ore 21
*Čajka - Teatro d'Avanguardia Popolare, Modena
OPUS BALLET - Italia
Bolero

Musica Maurice Ravel
Gaité Parisienne
Musica Jacques Offenbach
Coreografie Loris Petrillo
Coproduzione 
Fondazione Teatro Comunale di Modena, Opus Ballet

Questo spettacolo, come Odyssey Ballet del 19/20 maggio, viene presentato fuori abbonamento al Teatro Čajka di Modena nel contesto di un’attenzione che la rassegna Modena Danza rinnova ogni anno nei confronti di giovani compagnie e di coreografi del panorama nazionale. Con la nuova produzione di Bolero e Gaîté Parisienne Loris Petrillo (già ospite del Teatro Comunale con la sua compagnia nel 2012), mette in relazione due classici del repertorio ballettistico estrapolandoli dalla loro collocazione storica e restituendone una lettura contemporanea. Al centro del percorso coreografico, una danza impostata sulla fisicità del corpo maschile, al servizio di un’espressione virile, poetica e ironica. “Il Classico del repertorio è scelto come luogo di racconto – spiega il coreografo - come pretesto per sondare le possibilità fisiche del ballerino. I due brani sono un gioco di ritmi e di intrecci, un lavoro coreografico dove la figura maschile si staglia al centro dell’opera come collante, misura e ipotesi di una danza sempre più carnale”. Dopo una carriera come danzatore tra Svezia (Göteborgs Operan Ballet), Belgio (Ballet Royale de Wallonie) e Svizzera (Stadttheatre di Berna), Petrillo è tornato in Italia dove è stato invitato a coreografare per compagnie e teatri quali Aterballetto,Teatro Regio di Torino e Teatro Sociale di Rovigo. Nel 2000 ha fondato la Compagnia Petrillo Danza, creando un repertorio di opere caratterizzate da impegno sociale, politico e culturale.  Già ospite la scorsa stagione con Belles de sommeil, la Compagnia Opus Ballet diretta da Rosanna Brocanello si è affermata come realtà di interesse nazionale attraverso la collaborazione con coreografi  quali Patrick King, Peter Mika, Roberto Zappalà, Corinne Lanselle, German Jauregui, Arianna Benedetti, Philippe Talard e Vasco Wellenkamp. Con Loris Petrillo ha già presentato Il lago dei cigni, nel 2012. 

*Čajka - Teatro d'Avanguardia Popolare
Via della Meccanica 19, Modena


Giovedì 12 maggio ore 21 Prima italiana
SVETLANA ZAKHAROVA - Russia
Programma 2016 

Interpreti
Svetlana Zakharova
Mikhail Lobukhin 
Denis Rodkin 
Primi ballerini del Balletto Bol’šoj di Mosca 
e altri Solisti da definire

Francesca da Rimini
Coreografia Yuri Possokhov
Musica Pëtr Il'ič Čajkovskij
The Rain Before it Falls
Coreografia Patrick De Bana
Musiche Georg Friedrich Händel, Carlos Pino-Quintana
Strokes through the tails
Coreografia Marguerite Donlon
Musica Wolfgang Amadeus Mozart

Svetlana Zakharova, una delle più grandi stelle del balletto, sarà a Modena per un evento eccezionale in prima italiana. Un ritorno, dopo il Gala del maggio 2013 e dopo la presenza dello scorso anno di Sylvie Guillem e di Alessandra Ferri, che contribuisce a fare di Modena Danza una rassegna di rilievo nazionale e di risonanza internazionale. Étoile del Balletto del Teatro Mariinskij, la Zakharova, ancora giovanissima, con questa compagnia ha preso parte alle maggiori tournée internazionali e dal 1999 è invitata come guest artist dalle maggiori compagnie di balletto al mondo, inclusi New York City Ballet, American Ballet Theatre, Balletto dell’Opéra di Parigi, English National Ballet e New National Theatre Ballet di Tokyo. Dall’ottobre 2003 ha iniziato a danzare come étoile del Balletto del Bol’šoj di Mosca. Il 6 giugno 2005 è stata eletta Artista Emerita di Russia. Dal 2007 è Prima Ballerina étoile del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano.  Il programma dello spettacolo prevede tre balletti di coreografi contemporanei. Francesca da Rimini è stato creato per il San Francisco Ballet nel 2012, compagnia nella quale Yuri Possokhov è stato ballerino principale per 12 anni dopo aver danzato per dieci anni i maggiori ruoli del repertorio al Bol’šoj di Mosca sotto la direzione di Yuri Grigorovich. Patrick De Bana, danzatore e coreografo tedesco oggi fra i più interessanti del panorama contemporaneo, ha creato nel 2014 Digital Love, un passo a due danzato con Svetlana Zakharova che oggi viene riadattato e presentato in prima assoluta con il titolo The Rain Before it Falls. In Strokes through the tails, Marguerite Donlon, coreografa della quale il Teatro Comunale di Modena ha presentato spettacoli in prima ed esclusiva italiana nel 2013 e nel 2014, trova ispirazione nella Sinfonia n. 40 di Mozart e nelle personalità dei danzatori per una creazione che rivela il genio e l’umorismo del compositore. Incuriosita dalla tecnica di notazione musicale di Mozart, la Donlon creò questa coreografia nel 2005 per la Hubbard Street Dance Company di Chicago con la Chicago Symphony Orchestra diretta da Pinchas Zukerman. 


Giovedì 19 maggio ore 21 Fuori abbonamento
Venerdì 20 maggio ore 21
*Čajka - Teatro d'Avanguardia Popolare, Modena 
Mvula Sungani Physical Dance - Italia
con Emanuela Bianchini

Odyssey Ballet
Una storia d'amore mediterranea
Regia e coreografie Mvula Sungani
Musiche Autori vari
Arrangiamenti e musica dal vivo Alessandro Mancuso e Riccardo Medile
Costumi Giuseppe Tramontano

In questo innovativo balletto di produzione italiana, la Physical Dance di Mvula Sungani si fonde con le musiche originali del cantautore palermitano Alessandro Mancuso. La contaminazione alla base della creatività dei due artisti, la forte matrice etnica della loro ricerca, l’innovazione dei linguaggi proposti, il tema dell’integrazione, rendono questa nuovissima opera multidisciplinare un momento di riflessione sulle tematiche sociali e, al contempo, un grande spettacolo di nuova concezione unico nel suo genere. Il balletto vede la partecipazione di Emanuela Bianchini, stella della danza di levatura internazionale, a fianco dei solisti dell’acrobatica compagnia di Mvula Sungani per danzare sulle musiche interpretate dal vivo dal chitarrista Riccardo Medile e dallo stesso Mancuso. Il balletto ha una struttura narrativa ed è ambientato nella Sicilia odierna, dove Adele, lontana dal suo compagno partito in cerca di fortuna per la sua personale odissea, esprime le proprie emozioni e i propri sentimenti scrivendo un romanzo autobiografico dal titolo Il Viaggio. Il tema dell’integrazione del “diverso”, caro a Sungani che ha vissuto un’infanzia condizionata dalle sue origini africane in Italia, si unisce qui all’attualità dell’emergenza umanitaria che sta vivendo la terra del compositore siciliano, e pone l’accento sull’odissea di chi nel mare vede il proprio futuro.

*Čajka - Teatro d'Avanguardia Popolare
Via della Meccanica 19, Modena

ACQUISTO ABBONAMENTI e BIGLIETTI

Gli abbonamenti alla rassegna ModenaDanza 2016 sono in vendita 
da sabato 5 a sabato 19 dicembre 2015 
per gli abbonati alla rassegna ModenaDanza 2015; 
lunedì 21 e martedì 22 dicembre opzione cambio posto
(lunedì 21 dicembre apertura straordinaria, orario 10 – 14 / 16 – 19)

Da giovedì 7 gennaio 2016 vendita nuovi abbonamenti.

Biglietti 
Da venerdì 15 gennaio 2016
sono in vendita i biglietti per tutti gli spettacoli della rassegna.

Biglietteria del Teatro Comunale 
Luciano Pavarotti
corso Canalgrande 85, telefono 059 203 3010 – fax 059 203 3011
biglietteria@teatrocomunalemodena.it

Orari
martedì 10 - 19
mercoledì, giovedì e venerdì 16 – 19
sabato 10 - 14 / 16 - 19


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