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"The New Yorkers" mostra fotografica al Consorzio Creativo

Presso la Bottega del Consorzio Creativo, in via dello Zono 5, a Modena, prende il via sabato 8 ottobre, alle ore 17.20, la mostra di Marco Bottazzi“The New Yorkers”.

Si tratta di una selezione di fotografie del suo ultimo viaggio a New York, nel 2015. L’artista ha lasciato passare tempo prima di dedicarsi alla scelta perché, come afferma Rick Moody in un'intervista di Paolo Cognetti,"New York è una città così complessa che qualsiasi tentativo di definirla sarebbe riduttivo, e cambia così in fretta che qualunque discorso diventa subito vecchio. Anche quando la descrivo nei libri, parlo di una città lontana nel tempo e nello spazio. Ho bisogno di essere in esilio per pensare a lei”.

Racconta Bottazzi: “più di ogni altra cosa stavolta ho cercato i newyorkesi, per capire (da osservatore occasionale) cos'è cambiato in loro in questi anni, dopo l'11 settembre e diverse "disavventure" in Medio Oriente, il primo Presidente di colore, una crisi economica mondiale, la "desertificazione" questa volta non delle campagne ma di città industriali e la natura che continua, nonostante tutto, a dire la sua con tifoni ed uragani. Li ho trovati sempre lì, i newyorkers, con quell'incredibile e quasi unico modo che hanno di rapportarsi con la loro città ed i suoi cinque boroughs, cercando di difenderla e di preservarne una parte (come la High Line) anche di fronte al costante cambiamento insito nel suo DNA. Loro che cercano di ritagliarsi un angolo di relax in mezzo a palazzi e traffico. Loro con la Metro, che se sali a Manhattan ed esci dall'isola, te ne accorgi perché vedi come cambiano le facce, i vestiti, le movenze ed i colori delle persone”.

Marco Bottazzi fotografa dagli anni ’90, ma è dal 2000 che esplode la sua passione, che lo porta  gradualmente dal bianco e nero iniziale  al colore, quando tre città, Berlino, Londra e Gerusalemme gli fanno intravedere le sue potenzialità e lo convincono definitivamente della bellezza e del  mistero dell'ambiente urbano (e suburbano) e di chi lo abita. Fa un altro mestiere che gli consente di fotografare, fare viaggi e comprare fotocamere e libri di fotografia. Per ora.
 


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