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Umanescenza. Incontro sull’arte imperfetta della drammaturgia con Rita Frongia

La drammaturgia è l’arte di scrivere drammi. Ma non indica solo l'atto dello scrivere un testo per il teatro, ma anche una serie di connessioni che esistono tra i diversi elementi che compongono uno spettacolo. Su questo particolare territorio artistico si incentra l’appuntamento di domenica 12 febbraio al Drama Teatro di Modena (inizio ore 18, via Buon Pastore 57). Titolo: Umanescenza, incontro sull’arte imperfetta della drammaturgia. In scena Rita Frongia, attrice e drammaturga, diplomata alla scuola di teatro Galante Garrone di Bologna, colonna portante del Libero Gruppo di Studio d’Arti Sceniche coordinato da Claudio Morganti.

Umanescenza è presentato in locandina da disegni a china di Maria Lai: I luoghi dell’arte a portata di mano che ripercorrono una serie di luoghi comuni attorno alla pretesa di una facile e immediata comprensione dell’opera.

“Sarà arte ma non mi dice nulla”. “Cosa significa?”. Picasso risponderebbe “Come si fa a capire il canto di un uccello? E’ vero, volte non si afferra un’ opera d’arte. “L’arte sembra un nulla come l’aria” “Ma è indispensabile all’esistenza”.  “L’arte è indicibile non rappresenta, costruisce interpretazioni del mondo rende afferrabile il mistero”. “Cosa pensava l’autore quando creava? “L’autore non pensava costruiva trappole ai propri sogni.

Il cartellone di Drama fa parte del Progetto Andante che vede in rete diverse associazioni teatrali della città e che è sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e dalle Istituzioni cittadine. Per informazioni e prenotazioni info@dramateatro.it  - 328 1827323.


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