"Il vento di marzo", reading al Teatro Cittadella domenica 8 marzo

E' incentrato sulla figura di Maria come simbolo laico e religioso "Il vento di marzo", domenica 8 marzo, alle 17, al teatro Cittadella, reading della scrittrice Sandra Tassi con intervista finale allo scrittore modenese Roberto Barbolini. Lo spettacolo, è il frutto di un lungo percorso di riscrittura a più mani di vari autori è una sorta di pastiche di testi riscritti da Paola Sanna, Fabrizio De Pietri, Maurella Testi, Marta Benincasa, Donata Soffici, Franca Muzzioli, Diego Toschi con la supervisione di Sandra Tassi ideatrice dell'officina letteraria collettiva con soggetti narrativi plurali e plurivoci.

Sulla brochure che illustra lo spettacolo campeggia una donna col chador simbolo della subalterna condizione femminile nei paesi islamici e simbolo al tempo stessso del dolore e del lutto indicibile e inesprimibile che qualsiasi madre ha provato sopravvivendo alla morte del figlio. Oltre alle letture e alle voci narranti che sapranno dipanare e svelare il mistero anche la musica di Stefano Sannino al flauto, Riccardo Bertini al contrabbasso e Giovanni Massari chitarra e voce di un mistero laico con  finale a sorpresa.