Eventi

Opere di Mazzoni e Begarelli a Modena, passeggiata guidata in centro

È in programma nel pomeriggio di sabato 9 aprile la nuova “passeggiata” nel centro storico di Modena, assieme a una guida turistica, alla scoperta dei capolavori di Guido Mazzoni e Antonio Begarelli, i due maestri rinascimentali della scultura in terracotta. Si tratta del terzo dei quattro appuntamenti dell’itinerario tematico dedicato alla possibilità di conoscere le opere dei due grandi artisti modenesi e promosso dal Comune. È già possibile prenotarsi all’iniziativa, che sarà replicata anche sabato 30 aprile, sul sito visitmodena.it.

In particolare, gli itinerari sono incentrati sui gruppi scultorei che raffigurano il “Compianto sul Cristo morto” eseguiti da entrambi gli artisti: il percorso parte dall’opera di Mazzoni, la più antica, che è conservata nella chiesa di San Giovanni Battista, e prosegue nella chiesa di Sant’Agostino, dove si trovano il “Compianto” realizzato da Begarelli e il busto di Carlo Sigonio, dello stesso scultore. La visita si conclude al Museo civico che conserva altre opere di Begarelli: “Madonna di Piazza”, “Testa d’Angelo” e “Cristo crocifisso”.

Le passeggiate si svolgono con l’accompagnamento, appunto, di una guida turistica e hanno una durata di circa un’ora e mezzo, con partenza alle 15.30 dall’Ufficio informazioni e accoglienza turistica di piazza Grande 14. Il costo è di 10 euro e i gruppi sono composti da un minimo di otto a un massimo di dieci persone per le quali varranno le prescrizioni in vigore in quel momento per l’emergenza sanitaria che, al momento, prevedono green pass rafforzato e mascherina per l’accesso ai luoghi chiusi.

Il percorso a piedi che si sviluppa tra piazza Matteotti e largo Sant’Agostino costituisce anche l’occasione per approfondire le vite dei due scultori e il significato spirituale delle loro opere a soggetto sacro. Ma la passeggiata consente pure ai turisti di “immergersi” nelle vie del centro cittadino, apprezzando gli scorci medievali e rinascimentali della città, e ai modenesi di guardarli e apprezzarli con occhi nuovi.

L’iniziativa, curata dal servizio comunale Promozione della città e Turismo, si svolge in collaborazione con il Museo civico e l’Arcidiocesi di Modena e Nonantola. L’organizzazione tecnica è affidata a ModenaTur, mentre le guide turistiche fanno parte delle associazioni Gaiam e Arianna.


Si parla di