Prevedibile come la neve d’inverno la lettera del senatore Giovanardi inviata a Monti e Passera con la quale si rivendica l'utilità indispensabile dell’impianto di stoccaggio del gas a Rivara. La sua assenza, secondo il Senatore, sarebbe causa della riduzione del rifornimento del gas alle imprese. Insomma, il “locale comitato no gas”, novello Davide, impedisce lo sviluppo dell’imprenditoria italiana ed è causa di ogni male che attanaglia il nostro paese. Peccato che il locale comitato rappresenti la voce di persone reali che, assieme ai Comuni e alla Regione, vogliono ribadire e difendere il proprio diritto alla salvaguardia della salute. Peccato che la presunta emergenza gas dipende dalle speculazioni internazionali più che dal freddo, le stesse che il Senatore utilizza per sostenere la sua causa a favore della Erg. Peccato che Golia, le imprese, snobbano il territorio italiano non perché manca il deposito gas di Rivara o l’autostrada Cispadana, ma per il motivo principale che le delocalizzazioni permettono di aumentare il profitto degli imprenditori, a scapito dei lavoratori. Locali, per l’appunto.