Politica

Ricostruzione, l'Europa apre i rubinetti: in arrivo 670 milioni di euro

Il commissario europeo alla politica regionale Johannes Hahn: "Dobbiamo aiutare questa Regione altamente produttiva a rimettersi in piedi: la priorità è sostenere le decine di migliaia di persone che hanno perso la casa"

L'Europa si mostra solidale e si accinge a passare dalle parole ai fatti nell'esprimere vicinanza alle zone terremotate. Come? Elargendo uno stanziamento senza precedenti di 670 milioni di euro per coprire i danni inflitti dal sisma in Emilia, Veneto e Lombardia. La proposta è stata formulata oggi a Bruxelles dal commissario europeo alla politica regionale Johannes Hahn.

L'obiettivo del sostegno europeo alle aree terremotate (il 92% nella nostra regione), è coprire gli enormi costi di ripristino delle infrastrutture essenziali e di fornitura di alloggi e di servizi di soccorso nonché proteggere il patrimonio culturale della Regione. "Dobbiamo aiutare questa Regione altamente produttiva a rimettersi in piedi - ha affermato il commissario europeo alla politica regionale Johannes Hahn". "L'ammontare dell'aiuto è il maggiore mai erogato dal Fondo di solidarietà dell'Unione europea dalla sua istituzione nel 2002 - ha aggiunto - Esso riflette l'entità dei danni provocati dal terremoto a migliaia di famiglie, alle loro case, ai loro mezzi di sostentamento e all'economia della Regione in generale. La priorità - ha sottolineato Hahn - è ridare un alloggio e sostenere le decine di migliaia di persone che hanno perso la casa in seguito a questo disastro epocale". La speranza del commissario europeo è che "entro la fine dell'anno o l'inizio del 2013" i 670 milioni di aiuti del Fondo di solidarietà dell'Ue proposti dalla Commissione europea possono giungere all'Italia e quindi ai terremotati di Emilia Romagna, Veneto e Lombardia. L'ultima parola spetta ora all'autorità di bilancio europea - il Parlamento e il Consiglio Ue - che dovranno dare il via libera alla necessaria rettifica del bilancio europeo.

Soddisfazione da parte del Commissario alla ricostruzione, nonché presidente della Regione, Vasco Errani: "Voglio ringraziare la Commissione europea - ha esordito - in particolare il commissario per la Politica regionale Johannes Hahn e il vicepresidente Antonio Tajani, per l'importantissimo contributo a favore della nostra regione e delle altre zone colpite dal sisma, frutto di una collaborazione e di un lavoro svolti insieme al Dipartimento nazionale della Protezione civile con le Regioni. L'Europa - ha aggiunto Errani - ha riconosciuto l'importanza strategica della nostra regione per tutta l'economia italiana, valutando con la necessaria gravità i danni provocati dal terremoto a migliaia di famiglie, imprese, beni culturali. Sapremo gestire questi fondi, come ogni risorsa destinata alla ricostruzione, con la trasparenza e l'efficienza necessarie in questa difficile fase per la nostra comunità".


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