Politica

Variazione di bilancio, approvata "manovrina" da 4 milioni di euro

Cala l'Imu per le imprese, sospesa l'imposta di soggiorno, oneri cimiteriali e concessioni edilizie passano al conto capitale. L'assessore al bilancio Giuseppe Boschini: "Operazione strutturale"

Tempo di "manovrine" per il Comune di Modena: nella seduta di consiglio comunale di ieri, il civico consesso ha approvato una variazione di bilancio dall'ammontare di 3 milioni e 868mila euro con il solo voto favorevole del Pd. Astenuta Sinistra per Modena, contrari Pdl, Modena Futura e Idv. Secondo l'assessore al bilancio Giuseppe Boschini, si tratta di una manovra con “caratteristiche strutturali” che non si limita a rispondere alle esigenze di tagli dettate dagli effetti della cosiddetta spending review e che tiene conto delle “incertezze del quadro nazionale in cui ci stiamo muovendo, soprattutto per quello che riguarda la spesa corrente e il rispetto del patto di stabilità”.

TAGLI - A fronte dei tagli della spending review (stimati in due milioni e 300 mila euro) e delle minori entrate dall’Imu (circa un milione meno del previsto), la manovra, che non prevede sostanziali aumenti di spesa, può contare sulla cifra messa a disposizione dal Governo in base all’accertamento convenzionale dell’Imu, dopo la revisione delle stime operata in estate a partire dal gettito raccolto a giugno: 5,4 milioni di euro, come differenza tra le cifre ipotizzate dal Comune “in modo prudente ma realistico” nel bilancio preventivo e quelle indicate dal Governo come gettito per la città.

INVESTIMENTI - “Con queste risorse, grazie anche al lavoro dell’Anci a livello nazionale per attenuare il patto di stabilità, abbiamo deciso di rafforzare la parte investimenti – ha spiegato Boschini – spostando ben tre milioni e 800 mila euro di ricavi da oneri cimiteriali e concessioni edilizie dalla parte corrente al conto capitale del nostro bilancio. Un’operazione virtuosa che consente, nel rispetto del patto di stabilità, di garantire e ampliare le possibilità di pagamento per i lavori realizzati o da realizzare. E l’obiettivo è quello di confermare anche per i prossimi anni l’utilizzo di quel tipo di risorse nel settore, più proprio, degli investimenti: da questo punto di vista, quindi, si tratta di una manovra di tipo strutturale”.

IMU - Nell’ambito della variazione di bilancio sono state approvate (favorevole Pd e Sinistra per Modena, contrari Pdl, Modena futura, Idv, Udc) anche due modifiche per le aliquote Imu: l’esenzione della quota comunale per le Asp e una riduzione dello 0,1 % per gli immobili strumentali ad attività d’impresa utilizzati direttamente dall’imprenditore. “Si tratta di un piccolo segnale al sistema economico – ha commentato Boschini – che mira a creare le condizioni per l’introduzione di una aliquota di vantaggio per chi utilizza gli immobili per fare attività di impresa. Un modo, insomma, per riconoscere lo sforzo di chi è impegnato a superare la crisi e a far ripartire l’economia locale”.

IMPOSTA DI SOGGIORNO - Approvata anche la sospensione fino alla fine dell’anno dell’imposta di soggiorno (favorevole Pd e Sinistra per Modena, contrari Pdl e Idv, astenuta Modena futura) con una previsione di minori entrate per 180 mila euro. “Lo avevamo anticipato alle associazioni del settore – ha spiegato Boschini - dopo aver valutato l’impatto negativo del terremoto sul movimento turistico locale e ora manteniamo l’impegno e apriremo una riflessione per valutare se e come lo strumento possa essere applicato nel prossimo anno per garantire, in particolare, un rilancio delle iniziative di promozione turistica”.


Si parla di