Venerdì 18 marzo alle ore 18, al Bookcrossing Virtus presso la Polisportiva Virtus in via Nicoli 162, Mauro Sighicelli, autore modenese, presenta Morte al Palamolza e dialoga con l’autore Roberto Roganti. La nuova avventura dei “cinqueperunosei” (5x1_6), il gruppo di amici modenesi protagonisti delle opere di Roganti, si arricchisce di un nuovo personaggio. Un’indagine del commissario Guicciardi è al centro della trama, ma la matassa assai questa volta è assai ingarbugliata. In una corsa contro il tempo ambientata nel mondo della pallamano modenese, gli amici aguzzano gli ingegni e conducono indagini a ritmo serrato. Grogghino, colui che dà voce ai morti, verrà accompagnato dal nuovo medico legale, Dott. Pavoncello collaboratore esterno.

In una partita di pallamano si corre per 60 minuti, su e giù per il campo, - racconta Roberto Roganti, autore del thriller - qui il lettore sarà comodamente seduto, ma correrà per arrivare più in fretta possibile alla parola “fine” per scoprire il colpevole, come nella miglior tradizione della letteratura gialla.

Il circolo Bookcrossing Virtus, in attesa di essere ufficialmente inaugurato, raccoglie un notevole numero di volumi e pubblicazioni frutto delle donazioni di cittadini. È possibile portarli a casa gratuitamente, senza limite di numero, visitando la sede del circolo presso la Polisportiva Virtus in via Nicoli, 162 il martedì, mercoledì e giovedì dalle 16 alle 19. Il gruppo di appassionati del libro, autori loro stessi, che ha fatto nascere il Bookcrossing Virtus, organizza anche eventi, presentazioni di romanzi e raccolte di poesie. Le iniziative sono disponibili su www.facebook.com/BOOKCROSSINGVIRTUS. Per informazioni, la mail del circolo è bookcrossing@gmail.com

Roberto Roganti modenese doc, già fisioterapista molto conosciuto in città, ha cominciato una nuova carriera da scrittore redigendo recensioni di ristoranti per un sito dedicato alla cucina nel 2007. Ha poi scoperto la poesia, prima in lingua e poi in vernacolo e le sue poesie ora compaiono in diverse antologie dedicate al dialetto modenese. Negli ultimi anni ha abbandonato la poesia e si è dedicato alla letteratura gialla.